LO RICONOSCETE CALCIATORI DIMENTICATI / ROMA – La nuova rubrica di Calciomercato.it si propone di raccontare la storia di alcuni calciatori che, pur avendo lasciato un segno più o meno profondo nella storia del calcio, per un motivo o per l'altro sono finiti nel dimenticatoio, lontano dai riflettori degli stadi e dalle luci della ribalta.
Per la puntata odierna della rubrica abbiamo scelto un difensore fresco di ritiro dall'attività agonistica: nel 2011, infatti, ha appeso gli scarpini al chiodo. La sua carriera iniziò nel 1988 nella Fiorentina, dove esordì in prima squadra dopo la trafila nelle giovanili, e negli anni ha conosciuto persino due esperienze all'estero: è Alberto Malusci.
Nato a Pistoia nel 1972, Malusci ha giocato fino al 1996 con la maglia viola, diventando un emblema della squadra. Poi il grande salto: il Marsiglia crede in lui e lo preleva, ma già nel 1998 Malusci torna in Italia, nel Foggia. Poi tre esperienze senza infamia né lode tra Cosenza, Lecce e Catania, prima della seconda “emigrazione”: nel 2004 lo chiama il Mons, in Belgio. Lui non ci pensa due volte, e nel biennio successivo raccoglie anche dieci presenze con la maglia del Brussels.
La carriera, di lì, è volta al tramonto: il ritorno in Italia è targato Sangiovannese, poi campionati minori fino al 2011, quando decide di smettere. I tifosi viola lo ricordano con affetto, e in carriera Malusci non si è certo negato il piacere di viaggiare. Un degno protagonista della nostra rubrica.
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