Palermo-Chievo, Miccoli e il gol da centrocampo: “In allenamento mi riesce spesso”

Il capitano rosanero: “Lo Monaco mi ha fatto i complimenti, Zamparini è il mio primo tifoso”

CHIEVO PALERMO MICCOLI GOL CENTROCAMPO / PALERMO – Fabrizio Miccoli è stato senza alcun dubbio il grande portagonista della domenica. Non solo per la tripletta che ha steso il Chievo Verona e rilanciato il Palermo, ma anche per un pazzesco gol da 40 metri: dei 69 gol segnati con maglia del Palermo (miglior realizzatore di tutti i tempi in assoluto), difficile trovarne uno più bello di quello fatto a Sorrentino per il 4-1 finale. “Non è facile fare la cernita di occasioni tanto speciali, quindi preferisco pensare che questa non sia stata l'ultima della mia carriera e con la maglia rosanero e dico che la migliore sarà la prossima. – ha detto il bomber a 'la Gazzetta dello Sport' – Lo Monaco mi ha fatto i complimenti e ha aggiunto che il repertorio tecnico ammirato contro il Chievo non lo ha sorpreso affatto, perché si tratta di colpi connaturati nel dna di un grande calciatore, ma che l'applicazione, lo spirito di sacrificio e l'esempio trascinante verso i compagni sono stati il valore aggiunto, una chicca di una prestazione da incorniciare. Zamparini è il mio primo tifoso e anche se non ci siamo sentiti dopo la partita so bene che ha goduto tantissimo ad ogni mio gol”.

Un gol speciale che però non ha stupito il talento salentino. “Un gol come quello di domenica realizzato da circa 40 metri lo avevo fatto da ragazzo in un paio di occasioni. E comunque si tratta di un gesto che in allenamento provo abbastanza di frequente e mi riesce spesso. I tre dei gol più belli segnati col Palermo? Contro la Juve a Torino (Juve-Palermo 0-2 il 28 febbraio 2010), contro l'Inter a San Siro (Inter-Palermo 4-4, lo scorso il 24 aprile) e, ovviamente, il terzo di domenica”.

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M.D.F.