EDITORIALE SUGONI PAULINHO, LLORENTE, GIUSEPPE ROSSI: IN MOLTI MERCATO GENNAIO/ MILANO – Il calciomercato si è chiuso ufficialmente solo da poche ore (con la scadenza del termine della deroga concessa a Lecce, Grosseto e Vicenza) ma in molti già guardano avanti. Talmente tanto da pensare al mercato di gennaio. Quello che di solito qualche anno fa veniva chiamato di riparazione, ma che ultimamamente invece è un vero e proprio prolungamento di quello estivo. Il mercato dove si raccolgono i frutti di operazioni già impostate da tempo.
E' quello che spera di fare l'Inter con Paulinho. Un amore ormai vecchio di mesi, per ora sfuggito alla corte insistente di Branca e Ausilio (che si sono alternati nei viaggi nerazzurri, piuttosto continui, in Brasile), ma destinato all'Inter. Gennaio 2013 sembra essere il mese giusto: sulla volontà del giocatore non ci sono dubbi (ha già rifiutato il Cska Mosca una volta e eventuali rilanci dei russi non gli faranno cambiare idea rispetto alla sua voglia di serie A). Il Corinthians ha alzato la sua clausola rescissoria portandola a 15 milioni, ma dal Brasile assicurano che l'operazione si potrà concludere per molto meno (12?). Infine, il dato forse principale da tenere in considerazione: a gennaio si sarà giocato il mondiale per club, appuntamento sentitissimo in tutto il Sudamerica (e anche Paulinho stesso non ha mai nascosto che gli avrebbe fatto piacere partecipare dopo la vittoria in copa Libertadores). Passato quello, non esisteranno più divieti a una sua partenza.
I no alla cessione di Llorente invece saranno un po' più difficili da rimuovere per la Juve. Perché derivano tutti dalla presa di posizione chiarissima del presidente dell'Athletic Bilbao, Urrutia. Chissà se fra quattro mesi, la paura concreta di perdere il suo attaccante a costo zero gli farà cambiare idea. Nel frattempo sarà fondamentale che Llorente resti dell'idea di dire no a qualsiasi trattativa sul rinnovo di contratto. E che nessuna delle grandi di Spagna si faccia avanti in maniera concreta, fiutando l'affare. Se sarà così, la Juve – che con il giocatore ha già d'accordo – potrà avere via libera. Se non proprio nel prossimo mercato (perché magari Urrutia mantiene ferma la sua posizione) al massimo da primo febbraio. Prendendolo a costo zero.
Chi voleva Giuseppe Rossi, avrebbe potuto prenderlo ad un prezzo stracciato in estate. L'impressione ora è che a gennaio intorno a lui ci sarà una vera e propria ressa. Perché sarà vicino il suo rientro in campo (previsto per febbraio) dopo l'infortunio e la doppia operazione e perché è noto che lui in 'segunda division' non intenda giocare e che invece il Villarreal intenda cederlo. Il prezzo magari non salirà comunque (perché le condizioni fisiche degli ultimi due anni peseranno) ma chi lo vorrà, dovrà fare in fretta ed essere il più bravo ad anticipare tutti: non capita in tutti i mercati di poter prendere un vero e proprio top player a condizioni così vantaggiose.
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