Delio Rossi su Palermo, Ilicic ed Hernandez

L'ex allenatore del club del patron Zamparini in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it

PALERMO ESCLUSIVO DELIO ROSSI ILICIC HERNANDEZ / PALERMO – Due sconfitte, sei reti subite e zero realizzate. Lo score racconta del peggior avvio del Palermo dal suo ritorno nella massima serie, con la sconfitta rimediata all'Olimpico contro la Lazio che ha confermato i limiti mostrati alla prima giornata contro il Napoli. In un intervento ai microfoni di Calciomercato.it Delio Rossi, ex tecnico delle due formazioni protagoniste del match disputatosi in terra capitolina, si è cosi espresso in  merito alla loro situazione attuale: “A Palermo un paio di stagioni fa la società ha ritenuto chiuso un ciclo, cambiando diverse pedine a livello d'organico con la partenza di calciatori che a suo avviso avevano già dato tutto. Quando apri un nuovo corso hai bisogno di tempo, considerato che hai ben chiaro dove vuoi arrivare ma non sai quanto tempo sarà necessario. Onestamente non mi aspettavo un avvio cosi per il Palermo, ma è chiaro che sarà necessario avere pazienza. Se il tempo sarà una risorsa sulla quale potrà contare Sannino? Mi auguro di si. Quando cambi allenatore affidandogli un organico tutto nuovo, devi necessariamente concedergli la possibilità di lavorare al meglio. Sannino è un allenatore esperto e competente, qualità che lo accumunano con il direttore Perinetti, altra figura che potrà risultare determinante per la stagione di questo Palermo. Di contro la Lazio rispetto ai rosanero è una squadra consolidata, motivo per il quale non mi ha sorpreso il suo brillante avvio di campionato. Non è un caso che a comandare il nostro torneo siano le squadre che hanno cambiato di meno negli ultimi anni, con le compagini che hanno fatto registrare il maggior numero di cambiamenti che dovranno inevitabilmente lavorare tanto alla ricerca dei giusti equilibri”.

ILICIC – Dopo una stagione quelle passata contraddistinta da alti e bassi, il Palermo punta forte su Josip Ilicic, calciatore in grado di rendere imprevedibile la manovra della squadra di mister Sannino, oltre a garantire un buon bottino di reti visto quanto fatto vedere nella sua prima stagione italiana. A guidarlo in quell'occasione proprio Delio Rossi, che si pronuncia cosi in merito al numero 27 rosanero: “Ilicic il top player delle prossime sessioni di mercato? Questo non saprei dirlo. Posso sicuramente affermare che Josip è un calciatore dotato di grande talento, in grado di far bene quest'anno e di riscattarsi dopo la passata stagione. Il Palermo ha bisogno di lui considerato che nel suo organico non vedo in questo momento molti giocatori dotati delle sue qualità. Nuova collocazione tattica? A mio avviso ha la possibilità di giocare sia da seconda punta che da centrocampista, come fatto ai tempi del Maribor. Molto dipenderà ovviamente dalla sua volontà”.

KURTIC – Tra i calciatori rientrati alla base dopo le rispettive esperienze nella passata stagione anche il centrocampista sloveno Jasmin Kurtic, sul quale il Palermo ha deciso di puntare forte dopo la buona parentesi al Varese, come dimostrato dal veto posto sulla sua cessione nell'ultimo mercato estivo. Rossi esprime le sue considerazioni sul calciatore alle sue dipendenze negli ultimi mesi del suo mandato a Palermo: “Con i calciatori stranieri provenienti da altri campionati ci vuole sempre molta pazienza. Alcuni di questi sono più sfrontati riuscendo ad adattarsi in tempi brevi al nostro torneo, altri sia per problemi legati alla lingua che alle abitudini alimentari, vanno incontro a tempi più lunghi di adattamento. Al suo arrivo in Italia Kurtic aveva mostrato subito di essere un calciatore dotato di buona tecnica, con la continuità di impiego e rendimento nell'anno a Varese risultati fondamentali anche per la sua crescita caratteriale. La dedica fatta nei miei confronti dopo il gol realizzato con la maglia della Slovenia contro la Grecia? Mi ha fatto molto piacere sentire le sue parole, considerato che spesso la riconoscenza non fa parte del nostro mondo”.

HERNANDEZ – L'ultima considerazione dell'ex tecnico dei rosanero è relativa ad Abel Hernandez, anche lui chiamato al riscatto dopo un paio di stagioni che lo hanno visto protagonista maggiormente in infermeria che sul terreno di gioco: “Per lui vale il ragionamento fatto in precedenza per Ilicic. Abel ha delle grandi qualità, in grado di decidere un incontro con le sue giocate. Adesso è sicuramente arrivato il momento per lui di dimostrare di che pasta è fatto e sinceramente devo dire che anche io lo sto aspettando”.