Calcioscommesse, Guberti: “Dichiarazioni di Masiello fatte per convenienza, io sono innocente”

L'ex esterno di Roma e Sampdoria ha parlato dello scandalo che lo vede coinvolto

GUBERTI PAROLE CALCIOSCOMMESSE / ROMA – Stefano Guberti è tornato a parlare dello scandalo Calcioscommesse che lo vede pesantemente coinvolto, dopo aver commentato ai microfoni di Calciomercato.it la squalifica di 3 anni comminata dalla commissione disciplinare.

Ecco le parole dell'ex esterno di Roma e Sampdoria a 'Sky': “Le dichiarazioni fatte da Masiello sono fatte per convenienza, non c'è nulla di vero. Lui vuole evitare il penale. io sono andato da Linate a Roma, ma l'unica accusa che mi viene fatta è che io sia stato a Bari per combinare una gara. Io ho portato il biglietto Milano-Roma, ma non viene preso in considerazione. Marco Rossi non menziona mai il mio nome negli interrogatori, lui mi fa una dichiarazione scritta che testimonia questo, ma ciò nonostante vengo secondo i giudici vengo tirato in ballo anche da lui. Io ho portato i testimoni oculari del mio incontro e testimoniano il fatto che io non ho combinato proprio nulla. Per ora mi alleno con la Roma, che ringrazio. Ora farò ricorso al Tnas, ma per me questa sentenza è peggio di andare in carcere”.