Inter-Vaslui, Stramaccioni: “In Europa non esistono partite facili”. E su Cassano e mercato…

La conferenza stampa del tecnico nerazzurro

INTER VASLUI CONFERENZA STAMPA STRAMACCIONI MERCATO/ MILANO – Alla vigilia di Inter-Vaslui, Andrea Stramaccioni è intervenuto in conferenza stampa alla Pinetina per parlare del match che può permettere ai nerazzurri di accedere alla fase a gironi di Europa League. Ecco le parole del tecnico interista.

MERCATO – “Non vedo grossi ritocchi da fare nella squadra ma ci sono situazioni da definire che potrebbero cambiare le cose da qui al 31 agosto. Il lavoro della società ha prodotto un mercato mirato, sono arrivati giocatori di valore motivati e perfettamente funzionali ai progetti tattici”.

MAICON – “Quella di Maicon è una situazione difficile: è vero che in rosa nel suo ruolo abbiamo Jonathan e Zanetti, ma non c'è nessuno che abbia le sue stesse caratteristiche. Vediamo cosa succederà: se dovesse restare saremmo molto contenti”.

IL VASLUI – “Il Vaslui è un'ottima squadra che ha dimostrato di essere molto competitiva anche nella gara di andata. In campionato ha appena battuto 3-1 lo Steaua, sa essere pericolosa ma noi vogliamo far bella figura davanti al nostro pubblico”.

CASSANO – “Antonio si è inserito in fretta e bene nel gruppo nerazzurro sia perché aveva già buonissimi rapporti con diversi giocatori ma soprattutto perché lo spogliatoio dell'Inter è molto unito. Se giocherà titolare domani? Ancora non lo so, devo prima valutare il centrocampo”.

L'ADDIO DI JULIO CESAR – “Julio Cesar è uno di quei giocatori a cui devo dire grazie. A volte le scelte societarie prescindono anche da certi legami, comunque siano andate le cose sia io che il Presidente gli vorremo bene”.

EUROPA LEAGUE – “Inter favorita alla vittoria finale dell'Europa League? Prima fateci qualificare visto che ancora non lo siamo. In passato sono state fatte già troppe promesse, noi siamo per la politica dei piccoli passi: ragionaiamo partita dopo partita”.

IL VICE-MILITO E DE JONG – “De Jong? L'Inter ha due direttori che si occupano di mercato quindi sta a loro parlare di queste cose. Vice-Milito? E' una locuzione che ho ascoltato per tutta l'estate, ma ho sempre detto e ripeto che se deve arrivare un giocatore preferisco sia funzionale alla squadra”.

PARLA COUTINHO – “Se sono preoccupato dall'arrivo di Cassano? Assolutamente no, Antonio è un giocatore importante e io sono sempre sereno. Deluso di non essere stato convocato per le Olimpiadi? Sapevo quanto fosse difficile far parte dei convocati del Brasile, ma alla fine sono felice perché ho potuto svolgere tutta la preparazione con l'Inter”.