Calcioscommesse, sentenze: confermati 10 mesi a Conte. Prosciolti Pepe, Bonucci e Di Vaio

Il tecnico bianconero fara' ricorso al Tnas. Confermate le sentenze della Disciplinare nel filone di Bari

CALCIOSCOMMESSE CONFERMATA SQUALIFICA CONTE / ROMA – Niente da fare per Antonio Conte. La sentenza della Corte di giustizia federale ha confermato i 10 mesi di squalifica in primo grado al tecnico della Juventus, che adesso ricorrerà al Tnas del Coni.

Piccolo sconto per il vice del tecnico leccese Angelo Alessio, che si vede ridurre la squalifica da 10 a 8 mesi.

Sconto anche per il Novara, che passa da 2 ad 1 punto di penalizzazione in classifica.

Confermata l'esclusione dalla prossima Serie B per il Lecce: toccherà ad Abete, adesso, assegnare un'altra categoria al club pugliese.

Accolta invece la richiesta del Grosseto: scagionato il presidente Camilli, la società toscana rimane nel campionato di Serie B.

La Corte di Giustizia – in merito al filone di Bari – conferma anche il proscioglimento di Pepe, Bonucci, Di Vaio, Belmonte e Salvatore Masiello. Tutti assolti in primo grado dalla Disciplinare, ma su cui il Procuratore Federale Palazzi aveva impugnato il ricorso.

Le reazioni non hanno tardato ad arrivare: l'avvocato di Bonucci, Gian Pietro Bianchi, ha spiegato che il suo assistito ha pensato subito a Conte, esprimendo dispiacere per la conferma della condanna; il giocatore, inoltre, era fiducioso nel proscioglimento.

Vulcanico il presidente del Grosseto, Piero Camilli: si è detto sollevato per aver allontanato un “marchio d'infamia”, ma ha attaccato duramente i “veri criminali“, quelli “assenti in aula”, da Carobbio a Gervasoni, ribadendo la sua posizione sull'attuale giustizia sportiva.

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