Ritiro Napoli, riassunto della giornata di Dimaro

A tenere banco sempre il presidente De Laurentiis: durante la giornata anche la presentazione della terza maglia

RIASSUNTO RITIRO NAPOLI / DIMARO (Trento) – È ancora Aurelio De Laurentiis a rubare la scena a tutti nella decima giornata di ritiro a Dimaro. Dopo l'arrivo di ieri sera in elicottero e la festa serale, quest'oggi il presidente è stato protagonista nel teatro della cittadina del Trentino, dapprima presentando alla stampa Behrami e Gamberini, tra l'altro indossatori della terza maglia presentata, poi incontrando i tifosi partenopei in una sorta di summit, che lui stesso ha voluto. Il patron ha anche assistito agli allenamenti della squadra, oggi impegnati in una doppia seduta.

DOPPIA SEDUTA E PARTITELLA – In mattinata consuete esercitazioni atletiche e lavoro tecnico-tattico, concluso con una serie di tiri. Mazzarri ha voluto dedicare ancora una volta la seduta ai movimenti difensivi dei centrali in fase di attacco avversario; dopodichè lavoro con centrocampisti e attaccanti al fine di rendere la manovra più rapida con soli quattro passaggi. Nella seduta pomeridiana ancora lavoto tecnico-tattico con una particolare partitella con le mani giocata nello stretto con l'obiettivo di arrivare quasi sulla linea di porta prima di concludere di testa; dopodiché si provano gli schemi contro una ipotetica formazione che si schiera con il 4-4-2; infine la consueta partitella blù vs arancioni, vinta da questi ultii grazie al solito Marek Hamsik. Domani ci sarà la seconda uscita stagionale alle 18,30 ad Arco: avversario di turno un Bayern Monaco che si annuncia in formazione rimaneggiata.

TERZA MAGLIA E CASACCA DEI PORTIERI – Come preannunciato oggi è stata svelata la terza divisa ufficiale del Napoli. E' la “white stripes”, un modello nuovo che presenta due strisce verticali sullo sfondo bianco. La maglia è stata indossata dai due nuovi acquisti Behrami e Gamberini nell'ambito della loro conferenza stampa. Contestualmente presentate anche due delle tre divise dei portieri indossate da Colombo e Rosati. L'altra maglia per gli estremi difensori sarà svelata con l'arrivo in ritiro di Morgan De Sanctis.

DE LAURENTIIS SHOW – Come anticipato grande protagonista di oggi ancora Aurelio De Laurentiis che ha presentato alla stampa Gamberini e Behrami. “Due giocatori provenienti dalla Fiorentina – le parole del presidente – che sono nel nostro immaginario da molto tempo per rinforzare la squadra. Piacciono a Mazzarri ma la cosa più importante è che negli ultimi anni hanno giocato in Italia: poiché quest’anno vogliamo fare subito bene in campionato, non avendo il peso della Champion’s, volevamo questo tipo di giocatori, già pronti per il campionato italiano. La trattativa è durata due settimane, ho dato un ultimatum a Della Valle e quindi sono arrivati”.

Sull'eventuale acquisto di un altro club, il presidente risponde: “A molti è rimasta in mente l'idea che io voglia investire in Scozia. Poichè sto rivoluzionando la mia società sul piano cinematografico non è detto che non lo faccio sul piano calcistico ma alla fine bisogna andare dove il calcio è vivo e vivace, cioé in Europa e in Sudamerica”.

De Laurentiis ha parlato anche di mercato, di Europa League e di un eventuale stadio nuovo: “Siamo già a 29 milioni spesi. Non mi costerebbe nulla spenderne altri 30 per Jovetic, ma chi butto fuori? C’è anche Insigne. Il mercato del Napoli è sempre aperto; anche se non ce n’è bisogno prenderemmo elementi promettenti, li compriamo e li mettiamo da parte. La bottega del Napoli è aperta anche a quelli che in questo momento non occorrono, possiamo prenderli per girarli in prestito. Non avrei voluto giocare l’Europa League, ma per rispetto dei tifosi non l’ho mai detto. C’è l’handicap che chi esce dai preliminari di Champion’s possa rientrare. Faremo due squadre, una cercherà di raggiungere la Champions, l’altra si giocherà l’Europa League. Stadio nuovo a Ponticelli? A Ponticelli ci vanno a giocare con qualche altra squadra. Solo San Paolo o dove io dovessi decidere di costruire un nuovo stadio. Intanto aspettiamo la legge. A quel punto la leggeremo e la interpreteremo. Non ho parlato col sindaco De Magistris, non voglio dare un dispiacere al primo cittadino di Napoli. Ribadisco, non giocherò in uno stadio che non ho creato e ideato io”.

PARLA BEHRAMI – Ecco le prime parole ufficiali dello svizzero: “Voglio inserirmi in questo gruppo composto di grandi giocatori, restando con i piedi per terra, in maniera intelligente e cercare di diventare utile alla squadra”.

PARLA GAMBERINI – Ecco le prime parole ufficiali del difensore: “Dopo un anno difficile approdo in un grande club. Ho avuto esperienza nella difesa a 4, sia da centrale di destra che di sinitra, nell’ultimo anno nella Fiorentina mi sono adattato anche a 3, così come fu a Bologna, quindi so adattarmi, questo aspetto non mi preoccupa“.

INCONTRO CON I TIFOSI – Alle 19,00 De Laurentiis ha incontrato i tifosi nel teatro di Dimaro. Un incontro voluto dal presidente stesso per chiarire alcune questioni, dopo qualche protesta con tanto di striscioni che invitavano il patron ad essere più attivo sul mercato. Secondo le indiscrezioni trapelate dagli stessi tifosi, De Laurentiis avrebbe risposto ad alcune domande piccanti dei tifosi. Ad esempio sul futuro di Cavani: “Se chiede sei-sette milioni di ingaggio lo faccio marcire in panchina“. E ancora sul possibile arrivo di Jovetic: “Avrei potuto prenderlo ma ho preferito un napoletano come Insigne“; infine su Mino Raiola: “E’ un rompicoglioni che sta provando a strapparci Hamsik da qualche anno, ma lui resterà con noi“. Infine avrebbe annunciato l’arrivo di un esterno sinistro