Ritiro Napoli, il riassunto della giornata a Dimaro

Finalmente è arrivato il presidente, accolto da una folla festante. Ha parlato anche Blerim Dzemaili

RIASSUNTO RITIRO NAPOLI / DIMARO (Trento) – Giornata ricca di appuntamenti quella di oggi a Dimaro. A partire dalla presentazione della seconda divisa del Napoli (di colore blù), alla conferenza stampa di Blerim Dzemaili fino all'arrivo di De Laurentiis alle 19.00. Stasera Piazza Madonna della Pace a Dimaro sarà allietata dallo chansonnier napoletano Guido Lembo. Sul palco salirà anche il presidente che si dice dovrà annunciare una sorpresa ai tifosi. Per quanto riguarda il lavoro della squadra, oggi unica seduta nel corso del pomeriggio.

DOPPIA SEDUTA SOLO PER GAMBERINI E BEHRAMI – In mattinata la squadra ha beneficiato di un pò di riposo dopo la sgambatura vincente contro la Rappresentativa del Trentino. Si sono allenati solo Gamberini e Behrami che cercano di mettersi al passo con i nuovi compagni. Gli allenamenti sono ripresi alle 17.00. Mazzarri ha provato la fase di non possesso, con i difensori schierati a 5 chiamati a far girare velocemente palla contro un attacco composto da tre trequartisti e una prima punta. Dopodiché prima una partitella a quattro porte senza portiere, poi la solita tra arancioni e blù: vincono questi ultimi 2-0 grazie ai gol d'autore di Hamsik e Pandev. Fine seduta per tutti meno che per i due ex viola  che compiono qualche altro giro di campo.

ECCO LA SECONDA MAGLIA – Come da programma, è stata svelata la seconda divisa da gioco del Napoli. Modello ‘deep blu’: pantaloncini e casacca blu con inserti azzurri, scollo a V e coccarda tricolore sul petto. Come indossatori di giornata, scelti Aronica ed Inler, a presentare le maglie ancora una volta Alessandro Formisano, direttore dell'area marketing del Napoli. Domani sarà svelata la terza maglia.

L'ARRIVO DI DE LAURENTIIS – Il tanto preannunciato arrivo in elicottero del patron è avvenuto intorno alle 19. Sceso dal velivolo, il patron ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Sono carico a mille come lo sono i tifosi per la nuova stagione. Lo scudetto dev'essere l'obiettivo di tutte. Faremo due squadre per tornare in Champions e per ben figurare in Coppa Italia ed Europa League”. Poi sui due nuovi acquisti azzurri: “Gamberini e Behrami sono i due regali per Mazzarri nel rispetto del fair play finanziario. Entrambi daranno un gran contributo alla squadra”. E non finisce qui. Stasera il presidente è atteso sul palco allestito a Piazza Madonna della Pace a Dimaro, dove lo storico cantate partenopeo Guido Lembo, allieterà la piazza con la sua musica. Si vocifera che De Laurentiis annuncerà una gradita sorpresa ai tifosi azzurri al seguito del ritiro.

PARLA DZEMAILI – Tocca stavolta al centrocampista Blerim Dzemaili l'abituale conferenza stampa quotidiana tenuta dal club. Lo svizzero ha rilasciato interessanti dichiarazioni circa il suo futuro ruolo nel nuovo Napoli e sull'eventuale ballottaggi con il suo connazionale Behrami “C’è bisogno prima di allenarci insieme per capire chi giocherà e come giocheremo. Ci sono tantissimi calciatori che possono essere titolari, lo scorso anno diversi calciatori come Britos e Pandev hanno giocato meno, ma in questa stagione possono giocare come titolari. Non è un ballottaggio tra noi due, tutti possono essere titolari”. Poi rivela: “Quest’anno non ripartirò col timore, l’anno scorso davanti a me c’erano calciatori fortissimi. Ho visto, però, che quei calciatori con cui avevo più paura di confrontarmi erano i più normali. Il primo è stato Hamsik, sono stato anche in stanza con lui. Dopo aver iniziato male la scorsa stagione e finito bene, quest’anno ripartirò in altro modo, posso rendere di più”. Anche Dzemaili sembra gradire il nuovo modulo proposto da Mazzarri: “Ho giocato in questo modulo quasi per due anni a Parma. Il mio ruolo ideale è quello di regista, ma posso giocare anche come mezzala. Le due mezzale sono due calciatori importanti in questo modulo, devono inserirsi spesso nella manovra offensiva. E’ un fattore molto positivo per noi”. Infine è molto sicuro sugli obiettivi a cui deve puntare il Napoli per la prossima stagione: “Il nostro obiettivo è entrare tra i primi cinque. Poi è chiaro che, se alla 30esima giornata siamo primi, vogliamo vincere lo scudetto. Non bisogna parlare ora di scudetto, la squadra ha grandi potenzialità e possiamo fare meglio dello scorso anno. Ora pensiamo a vincere la Supercoppa. Non voglio sottovalutare l’Europa League: vincerla, sarebbe come vincere lo scudetto”.