Ritiro Roma, ecco il riassunto della giornata a Riscone

Penultima giornata per la Roma sul campo di Riscone di Brunico. Domani la partenza per Vienna per l'amichevole con il Rapid

RITIRO AS ROMA / RISCONE – Penultima giornata tra i monti della Val Pusteria per la Roma, giunta quasi al termine del suo ritiro in alta montagna di precampionato. Domani la squadra si trasferirà prima a Vienna, per incontrare in amichevole i padroni di casa del Rapid, poi è prevista la partenza per la capitale, dove il gruppo resterà fino al week-end, quando comincerà invece l'avventura negli Usa per la tournée organizzata mesi fa.

Nella seduta mattutina gli uomini agli ordini del boemo si sono dovuti sorbire, per la dodicesima volta negli ultimi giorni, le faticose ripetute di corsa sulla pista d'atletica, stavolta su distanze prima elevate, ovvero sui 100 metri, per poi calare con una fase di recupero di soli 30 metri. La sorpresa del giorno è l'ultimo arrivato, l'americano Michael Bradley, apparso in ottima forma fisica e tra i più rapidi della compagnia giallorossa. Per molti altri, Simplicio e Totti in testa, la serie di ripetute non mancheranno affatto una volta lontani dai ritmi di Riscone.

Cambio di programma in conferenza stampa: invece che il previsto Taddei, la società ha deciso di mandare sotto assalto dei cronisti i più giovani del gruppo, ovvero i portieri Proietti Gaffi e Svedkauskas, il difensore Romagnoli (il più piccolo, classe '95) ed i mediani Verre e Lucca. Visi da bambini, carattere da predestinati ed ambizioni simili per questi cinque ragazzotti che fanno tenerezza a vederli sotto la luce dei riflettori. Tutti loro saranno punti fermi della squadra Primavera di mister Alberto De Rossi, dopo la diaspora annunciata dei tanti titolari dello scorso anno.

Nel pomeriggio l'allenamento è stato dedicato a schemi e partitella, dove si è segnalato un Rodrigo Taddei in forma smagliante, autore di un gol in semi-rovesciata degno del miglior Parola; brutte notizie invece per Borriello, fermatosi di nuovo per un risentimento ai flessori, ma soprattutto per Dodò, il giovane di belle speranze arrivato come grande scommessa del ds Sabatini. Il brasiliano ha interrotto l'allenamento differenziato per un dolore al ginocchio operato, di nuovo gonfio. Sintomi poco rassicuranti per un ragazzo che continua a portarsi dietro gli straschichi di uno stop piuttosto grave.

Il mercato mai come in questi giorni sta stravolgendo la fisionomia del gruppo Roma in ritiro; dopo l'addio di Juan di venerdì sera, ha salutato anche Bertolacci, diretto verso Genova nell'affare Tachtsidis. Il giocatore ellenico, assieme all'altro neo acquisto Castan, non partirà presumibilmente per Riscone vista l'imminente fine del ritiro trentino. In uscita anche Leandro Greco, vicinissimo al Pescara. L'impressione è che nei prossimi 7-10 giorni la composizione della rosa romanista avrà già una forma ben definita.