Devis Mangia su Miccoli, Verratti, futuro e tecnologia in campo

Radiocalciomercato.it ha contattato in esclusiva l'ex tecnico del Palermo

RADIOCALCIOMERCATO ESCLUSIVO DEVIS MANGIA / ROMA – Gli ultimi movimenti di mercato e l'utilizzo della tecnologia in campo, nell'intervento esclusivo ai microfoni di RadioCalciomercato.it, web radio ufficiale di Calciomercato.it, di Devis Mangia, ex tecnico del Palermo. In attesa di conoscere la sua prossima destinazione, l'allenatore non si sbilancia sul futuro: “Ancora non si è mosso niente, non ci sono novità in merito”.

MERCATO TOP – “In questo momento, ai primi di luglio, si può dire che Inter e Juve siano le regine del mercato, però come al solito le valutazioni sul campionato d'agosto sono sempre ralative. Sono contento per l'approdo di Silvestre in nerazzurro: ha la possibilità finalmente di confrontarsi in un palcoscenico d'alto livello”.

MICCOLI RESTA A PALERMO – “Miccoli è molto legato alla piazza, ai tifosi, alla società, un giocatore che determina e fa la differenza, ci sta che abbia fatto la scelta di restare. Una scelta fatta con il cuore”.

VERRATTI AL PSG – “Per il ragazzo, se si concretizzerà, sarà l'opportunità di confrontarsi con una realtà estera che può aiutarlo a crescere. Peccato per il nostro calcio perché per le qualità che ha poteva essere un giocatore importante. La federazione sta lanciando dei messaggi importanti sui giovani, ma è un problema di cultura. Secondo me i giocatori non si devono distinugere tra giovani e meno giovani, ma tra bravi e meno bravi: se un giovane è bravo deve giocare. Bisogna sforzarsi e andare nella direzione di valorizzare i vivai, se un tecnico crede che far giocare un ragazzo sia un rischio, parte con il piede sbagliato. In Italia abbiamo giovani bravi, bisogna crederci…”.

TECNOLOGIA IN CAMPO – “Il discorso degli arbitri di porta già agevola molto, possono aiutare tanto. Poi, sul resto si può ragionare. C'è gente che valuterà se sia il caso di fare altro”.