CALCIOSCOMMESSE DIRETTA / ROMA – Parte oggi l'estate più calda della storia del calcio italiano. A Roma, presso l'ex ostello della gioventù, si tiene la prima tranche del processo che stabilirà poi le responsabilità dello scandalo scoppiato lo scorso anno. Tra gli imputati Cristiano Doni, Carlo Gervasoni e Antonio Bellavista, leader di un movimento che ha falsato tante partite dei campionati italiano. Da stamattina alle 9 stanno sfilando un po' tutti i protagonisti di questa vicenda, o i rispettivi avvocati. Ci sono tanti degli indagati, compresi Carobbio, Ruopolo, Rosati, Italiano e altri nomi noti del campionato cadetto. Assenti Bertani, Zamperini, Paoloni e anche Nicola Ventola. Calciomercato.it seguiràin diretta per voi il processo da Roma:
Ore 19.57 – Sono stati annunciati i nuovi patteggiamenti: 20 mesi per Gervasoni, Conteh e Carobbio; 16 mesi per Pederzoli; due anni per Doni.
Ore 18.30 – A breve usciranno i nuovi patteggiamenti.
Ore 17-45 – “Buffon avrebbe scommesso 1.5 mln di euro”: la notizia rilanciata anche dal Corriere.it, viene apprese con gran clamore all'ex Ostello della Gioventù, dove in tanti si interrogano sulle possibili ripercussioni dell'indiscrezione.
Ore 17.30 – Maurizio Galdi, penna de 'La Gazzetta dello Sport', ha fatto il punto sul processo odierno, toccando il tema della giustizia sportiva, ai microfoni di RadioCalciomercato.it. Clicca qui per leggere l'intervista.
Ore 17.10 – La risposta dell'avvocato di Gervasoni: “Mi sembra opportuno intervenire dopo l'intervento di Palazzi. Sarò telegrafico, ma le considerazioni dell'avvocato Rodella mi impongono un chiarimento visto che le dichiarazioni del mio assistito sono state definite inattendibili e calugnose. Beh…sarebbero state per me delle parole suicida visto che lui ha ricevuto delle minacce di morte. Le dichiarazioni del mio assistito, ricordo, hanno comunque ottenuti dei riscontri anche in altri procedimenti quindi penso che non possano essere ritenute inattendibili”.
Ore 16.50 – Parla ora Palazzi: “Non può essere un principio di inattendibilità il fatto che Gervasoni voglia collaborare. La procura ha dimostrato con un lavoro certosino che non sussistono elementi di inattendibilità. Sono consapevole che anche nell'ordinamento statuale si discute tanto del patteggiamento se è un'ammissione di responsabilità, ma ora ribadisco che è del tutto inutile ascoltare qui i due dichiaranti (Gervasoni e Carobbio ndr) visto che anche il Grosseto ha fondato la sua richiesta di patteggiamento su alcune istanze di collaborazione”.
Ore 16.15 – Il duro sfogo dell'avvocato di Mastronunzio e Pellicori: “Carlo Gervasoni per l'accusa è il Vangelo. L'unica soluzione è sentire qui Gervasoni per garantire il diritto di difesa a tutti i deferiti”.
Ore 15.40 – Si parla anche di un patteggiamento per Ascoli e Frosinone che dovrebbero essere penalizzati con un -1.
Ore 15.30 – E' ripreso il dibattimento. Parla l'avvocato Stagliano, legale della Nocerina.
Ore 15.15 – Francesco Ruopolo, punta del Padova ex Albinoleffe, è stato avvistato dai cronisti di Seriebnews.com mentre piangeva al bancone del bar a pochi metri dall'ex Ostello della gioventù.
Ore 15.00 – L'avvocato di Zamperini, Ruggiero, si è sfogato con alcuni giornalisti della stampa francese, riprendendo quanto già detto stamane in aula. Il legale ha confermato poi anche ai cronisti di Calciomercato.it i difetti dell'attuale giustizia sportiva.
Ore 14.25 – In sintesi, ecco le ordinananze: “Concesso il patteggiamento di due anni a Doni. Sedici mesi a Sbaffo e quattro mesi a Mora”. Respinte le richieste di Paoloni, Zamperini e Cassano”. Come già anticipato l'Atalanta ha chiesto due punti di penalità così come il Modena.
14.05 – Ecco le parole di Palazzi: “Avremmo formulato le istanze in questo modo. Istanza autonoma per tesserati e/o società, con un'ulteriore nota di adesione alle procure. Ci sono altre richieste fondate sul solo articolo 23, a nostro avviso i deferiti espletati non hanno avuto un atteggiamento collaborativo. In questi casi ci sono stati o dei patteggiamenti applicando alla pena le riduzioni computate sulla base degli insegnamenti. Ci siamo permessi di formulare una richiesta sempre sull’art. 23 con una commutazione e parziale trasformazione della squalifica in pecuniaria. Formulare delle richieste dalle parti di una parziale commutazione della sanzione di squalifica in pecuniaria. Mi permetterei di leggerle prima di depositarle. Quella avanzata da Carlo Gervasoni che ha chiesto l’applicazione della sanzione ai sensi dell’articolo 23 e 24 dei 24 mesi di squalifica. La procura, sulla base dell’atteggiamento in questo procedimento del Gervasoni, ha ritenuto che il suo comportamento sia all’interno dell’articolo 24. Presta consenso. Poi vi consegnerò tutte quante le istanze insieme. Sulla base dell’atteggiamento tenuto da Gervasoni la Cremonese ha avanzato analoga istanza di patteggiamento, sempre fondata sugli articoli 23 e 24. Ha disposto un punto di penalizzazione e 30mila euro di penalizzazione per questo illecito. La Procura ha ritenuto di dover riconoscere il comportamento di Gervasoni e quindi ha prestato il consenso. Altra richiesta è stata prestata dal Sig. Cristiano Doni, in questo procedimento il tipo di comportamento collaborativo. Ha chiesto l’applicazione, come sanzione finale, per gli illeciti di anni 2 di squalifica. La Procura ha ritenuta congrua secondo gli articoli su citati”.
14.00 – Ordinanza n. 2: “la commissione viste le istanze di rinvio e stralcio della sospensione e di valutazione di ulteriore documentazione proposte dai deferiti. Non appare necessaria l’acquisizione di ulteriore documentazione. Rilevati i soli deferiti limitati da libertà Acerbis, Bertani, Joelson, Turati e Pellicori non sono parte attiva e non possono esercitare diritto pieno di difesa. La società del Rimini è stata costituita in data successiva al deferimento. Lo stralcio è concesso ai signori Bertani, Acerbis, Bertani, Pellicori e Turati e rinvia il loro giudizio. Giudica l’estromissione della società Rimini con procedimento e restituzione relativi atti alla procura federale. Rigetta ogni altra istanza”.
Ordinanza n.3: “la commissione sulla mancata notifica del deferimento proposta da Marco Paoloni, rivelato che la notifica è stata effettuata in data 9 maggio 2012 in sede Cremonese, società proprietaria di Paoloni all’epoca, conformemente all’articolo 38, Paoloni era tesserato per la società e quindi in giurisdizione degli organi della Figc per l’articolo 19. Rigetta le eccezioni proposte”.
13.50 – Ha parlato ai microfoni di RadioCalciomercato.it Guglielmo Buccheri, giornalista de 'La Stampa', facendo il punto della situazione. Clicca qui per leggere l'intervista.
13.45 – Stanno uscendo i primi avvocati: molti però preferiscono rilasciare le prime dichiarazioni dopo il dibattimento. Il processo è stato infatti già soprannominato Patteggiopoli.
13.30 – Nessuna novità per ora dall'aula dove si sta tenendo il processo, che comunque ha suscitato grande interesse mediatico: ci sono più di 50 accreditati, alcuni provenienti anche dall'estero.
12.55 – Secondo indiscrezioni raccolte dall'inviato di Calciomercato.it Eleonora Trotta, l'Atalanta dovebbe patteggiare due punti di penalizzazione da scontare la prossima stagione più 25.000 euro di multa.
12.45 – La maggior parte degli avvocati chiede a Palazzi di aspettare: il processo sportivo deve arrivare dopo l'indagine di Cremona. Il procuratore federale non è d'accordo con questa chiave di lettura, e sta procedendo coi suoi interrogatori.
12.30 – Spiccano le rimostranze di diversi avvocati, che lamentano il trattamento indegno ricevuto dai propri assistiti. Senza emettere ancora alcuna sentenza gli indagati sono già stati esiliati dal calcio e non percepiscono neppure lo stipendio.
12.10 – Se per i cinque arrestati recenti Palazzi non si è opposto alla richiesta di rinvio, una ferma opposizione c'è stata sui nomi di Zamperini e Cassano. Palazzi ha poi spiegato anche la posizione su Paoloni, i cui avvocati si erano lamentati di aver ricevuto la notifica in ritardo: “Riteniamo di aver dato la notifica nei tempi giusti, in base all’art. 38 che prevede un ventaglio molto ampio di consegna”.
12.00 – Anche gli avvocati di Turati, Acerbis, Pellicori, Joelson e Bertani, arrestati a Cremona, chiedono lo stralcio delle posizioni o un rinvio del processo. Palazzi non si è opposto alla richiesta “per un principio di buonsenso”.
11.40 – Parla poi l'avvocato di Mario Cassano, che ora è all'obbligo di firma: “Questi calciatori stanno avendo un danno economico enorme in quanto sospesi o radiati in attesa di giudizio, sulla base delle dichiarazioni di un reo confesso. I tempi della difesa sono inaccettabili”
11.30 – Danno battaglia gli avvocati di Zamperini e Cassano. Il primo contrattacca il calcio malato: “E' un ragazzo la cui colpevolezza non è ancora stata dimostrata, non si può mandare in carcere così. Chiedo lo stralcio della posizione e di sospenderlo in attesa che la giustizia penale avrà fatto il suo corso”.
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…