Lazio-Inter, Milito: “All'Olimpico per la Champions. Su derby e Stramaccioni…”

L'attaccante nerazzurro ha parlato dopo la tripletta che ha permesso di battere il Milan

INTER MILITO INTERVISTA CHAMPIONS LEAGUE DERBY/ MILANO – Diego Milito crede ancora nella Champions League. L'attaccante nerazzurro, intervistato da 'Repubblica.it', è convinto che l'Inter abbia ancora qualche possibilità di agguantare il terzo posto: “Se battiamo la Lazio e Udinese e Napoli non vincono, ce la possiamo ancora fare. Le possibilità non sono molte ma siamo ancora in ballo. Dobbiamo, in ogni caso, vincere contro i biancocelesti perché così saremmo almeno quinti e non dovremmo fare i preliminari di Europa League“.

DERBY – “Contro il Milan è sempre una partita speciale: ci tenevamo a dare una soddisfazione ai nostri tifosi dopo un'annata particolare, difficile, dall'andamento irregolare. Ci siamo riusciti ed è ancora più bello. Ho vissuto quella serata come una grande gioia ma anche con tranquillità. E' stato davvero tutto perfetto, d'altronde lo avete visto tutti come abbiamo festeggiato. Segnare in un derby è una cosa particolare, non lo nego”.

FUTURO – “A 32 anni  di sicuro ho più esperienza che in passato, e in fondo sono in una grande squadra solo da pochi anni e dunque non ho vissuto sempre le tensioni che si vivono in un contesto simile. Mi sento gli anni che ho ma ho ancora tanta energia, tanto tempo davanti a me. Facendo tutti gli scongiuri possibili, in carriera non ho mai avuto infortuni gravi o gravissimi, mi sento integro, posso continuare ancora a lungo. Non credo ai livelli di Zanetti, ma si sa che lui fa eccezione in tutto”.

STRAMACCIONI – “Nonostante abbia soltanto 36 anni è un tecnico preparato, ha saputo imporre la sua personalità, ha mostrato sicurezza e dunque ci ha dato sicurezza. Lui vuole una squadra che in campo sia sempre protagonista e in attacco, infatti, il gioco offensivo è decisamente migliorato. Il fatto che metta sempre in campo tre attaccanti è importante, sia per gli avversari, che devono stare più attenti, sia per noi che abbiamo più soluzioni”.

M.S