MORTE PETRINI / LUCCA – Lutto nel calcio italiano. A 64 anni, dopo una lunga malattia, si è spento Carlo Petrini, ex attaccante fra gli altri di Torino, Roma e del Milan di Rocco con il quale nel '69 vinse la Coppa dei Campioni. Petrini fu implicato nel 1980 nel primo scaldalo sul calcioscommesse (subì una squalifica di tre anni con 6 mesi, amnistiata dopo il trionfo dell'Italia ai Mondiali di Spagna '82), da cui nel 2000 prese spunto per pubblicare la sua autobiografia 'Nel fango del dio pallone'. Pochi anni più tardi scrisse anche 'Il calciatore suicidato', dove indagò sulla misteriosa morte dell'ex calciatore del Cosenza, Donato Bergamini. Deceduto stamane all'ospedale di Lucca, Petrini era affetto da una grave forma di glaucoma che gli aveva procurato la completa cecità dell'occhio sinistro e compromesso la vista anche nel destro. Secondo i medici che lo hanno avuto in cura, la malattia può essere rinconducibile ai farmaci (dopanti e non) assunti da Petrini durante la sua carriera. La redazione di Calciomercato.it esprime le più sentite condoglianze alla famiglia Petrini.
G.M.
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