Roma, Julio Baptista al veleno: “Ranieri ha provato a distruggermi”

L'attaccante brasiliano ha spiegato i motivi dell'addio dalla capitale

ROMA JULIO BAPTISTA RANIERI / ROMA – E' un Julio Baptista al veleno, quello che si racconta al portale brasiliano ‘Lancenet’. L’attaccante verdeoro in particolare ha puntato l’indice contro Ranieri, suo allenatore alla Roma, reo di non aver dato al giocatore il rispetto e la considerazione che si meritava: “Il mio problema nella Roma è stato uno in particolare: con l'allenatore Claudio Ranieri, e per questo sono andato via. Ma non voglio entrare nei particolari. Quello che posso dire è che la sincerità e il rispetto per me sono le cose più importanti. E questo con Ranieri non è mai successo. Ha fatto così anche con altri, ma con me di più e ha superato il limite. Io mi sono impegnato sempre, ero il primo ad arrivare al campo e l'ultimo a lasciare l'allenamento. Con lui in panchina, avevo iniziato bene, poi ho avuto una tendinite e dopo non ho avuto più chance. Ha provato a distruggermi, non mi convocava più per le partite. Non ci si comporta così”.

M.F.