Inter-Genoa, Stramaccioni: “Non ho fatto niente, vittoria dei giocatori. Champions? Basta coi proclami”

I nerazzurri hanno vinto una partita rocambolesca, in cui sono stati assegnati quattro rigori

INTER GENOA STRAMACCIONI POSTPARTITA / MILANO – Un esordio infuocato, pazzesco, quello di Andrea Stramaccioni sulla panchina dell'Inter. I nerazzurri hanno vinto 5-4 una gara rocambolesca contro il Genoa, con ben quattro reti arrivate su calcio di rigore. Ai microfoni di 'Sky Sport' il tecnico ha dichiarato nel dopo-gara: “Credo che la cosa principale sia che l'Inter abbia vinto oggi. Sembra banale e scontato, ma che sia arrivata in una maniera così scoppiettante… il presidente mi ha detto che voleva divertirsi: forse si è divertito un po' troppo. Negli spogliatoi era entusiasta a fine partita, quindi eravamo contenti assieme a lui. Oggi la cosa più importante è stata vedere un'Inter propositiva, con una partita indirizzata sui binari della qualità”.

“Non scopro io i numeri di alcuni ragazzi e di certo non ho inciso sul loro rilancio. Non ho fatto niente: ho messo in campo solo ciò che sapevo fare, e cioé lavorare. E' una vittoria del gruppo: tutti hanno fatto sacrifici oggi. Champions? I risultati contano, non esistono squadre da guidare senza pensare alla classifica. Senza stilare tabelle o fare programmi, anche perché ultimamente i tifosi nerazzurri ne avevano sentiti anche troppi. Archiviato il Genoa, penseremo alla prossima gara”.

“Forlan ha qualità, è un giocatore importante che completa il reparto offensivo e che ha scritto pagine importanti del calcio. Attraverso il dialogo ho capito la sua voglia di far bene. Il presidente mi ha dato un'opportunità pazzesca, che non ho meritato a grandi livelli: ha seguito la Primavera sotto la mia gestione e si è fatto un'idea di me. Non ho la bacchetta magica, la vittoria è tutta dei ragazzi”.