Napoli-Catania, Mazzarri: “Dovro' fare qualche cambio. Maradona? Mi piacerebbe rivederlo”

Il tecnico azzurro parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro i siciliani

NAPOLI CATANIA CONFERENZA MAZZARRI / NAPOLI – Smaltitala gioia per la qualificazione alla finale di Coppa Italia, il Napoli si rituffa in campionato dando la caccia al terzo posto:  gli azzurri ospitano il Catania e Mazzarri mostra tutta la sua preoccupazione per la sfida contro i siciliani. In conferenza stampa il tecnico azzurro parla dei complimenti ricevuti da Maradona: “Mi fa molto piacere che un personaggio del genere dica parole così belle: lo ringrazio e spero di poterlo incontrare presto”.

CATANIA – Mazzarri non crede che l'euforia che c'è in città possa essere un freno per la squadra: “Il pubblico è stato molto d'aiuto contro il Siena e spero che anche contro il Catania possa darci una mano in una partita molto difficile. Contro i toscani ho visto una squadra molto stanca e la sfida di domani viene alla fine di un ciclo con un dispendio di energie fisiche e nervose importanti. Poi ci sarà un po' di tempo per lavorare e quindi per le prossime partite. Proprio per questo il pubblico deve darci un grande sostegno fino all'ultimo minuto. Turn over? Qualcosa cambierò, perché devo stare attenti anche ai possibili infortuni. Lavezzi mi sembra che sta bene”.

CAVANI – “Contro il Siena ci ha trascinati. La sua forza è proprio il carattere. Ha sempre fame, anche quando sembra in giornata no. Tira sempre fuori l'orgoglio e regala grandi giocate. Da quando è al Napoli si vede la differenza”.

DOSSENA – “Credo che abbia subito un po' l'esplosione di Zuniga, ma sta bene e reagirà alle ultime opache prestazioni già da domani”.

TERZO POSTO – “Abbiamo archiviato la semifinale di Coppa Italia con il Siena. Ora abbiamo il dovere di pensare al campionato, ci sono ancora trenta punti in palio, possiamo fare ancora bene. Vedremo dove arriveremo. Domani giornata del sorpasso? Non credo sia il momento di guardare gli altri, dobbiamo solo cercare di fare il risultato. Dipenderemo soltanto da noi e dalle nostre prestazioni”.