RADIOCALCIOMERCATO, ESCLUSIVO DE CARLO / ROMA – Non è un momento facile per l'Inter di Ranieri. Fuori dalla Champions e con le speranze di terzo posto ridotte al lumicino, l'undici nerazzurro farà visita ad una pimpante Juventus nell'atteso 'Derby d'Italia' di domenica sera. Per parlare dell'incrocio di Torino e della 'crisi' interista RadioCalciomercato.it – la radio web ufficiale di Calciomercato.it – ha contattato Lapo De Carlo, direttore di 'Radio Milan-Inter'.
BLITZ TORINESE – “È un momento di transizione, erano almeno dodici anni che non si viveva una situazione simile all'Inter. C'è la decadenza di alcuni giocatori, molti elementi della vecchia guardia sono alla frutta. Con la Juventus rischia il cappotto, di prendere una sonora sconfitta. La squadra non può ringiovanire all'istante, sarà molto difficile reggere l'urto del pressing bianconero. Però, malgrado questo, ho un buon presentimento: credo che l'Inter uscirà con un risultato positivo dalla sfida di Torino. Nelle ultime settimane si sono visti dei piccoli miglioramenti e poi la Juve sarà anche stanca dei 120 minuti giocati in Coppa Italia contro il Milan“.
RANIERI E IL FUTURO – “Ci sono tanti nomi, però il punto non è questo: serve qualcuno che faccia 'innamorare' Moratti. Non escludo neanche che possa rimanere Ranieri, che io non stimo particolarmente. Non mi è piaciuto il suo attaggimento dopo la sconfitta per 4-0 in casa della Roma. Poi, oltre ad nuovo tecnico, bisognerà ripartire dai giovani e dagli ultimi acquisti Juan e Guarin. Loro due, insieme per esempio ad un giocatore come Isla, sarebbero delle basi importanti da cui ripartire. La prossima stagione, comunque vada, credo che sarà una fase interlocutoria e di crescita per l'Inter“.
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