Lazio-Cagliari, no Klose no party

Il tedesco sempre decisivo nelle vittorie dei biancocelesti: senza di lui si fa dura

LAZIO CATANIA KLOSE REJA / ROMA – Tredici gol su azione, di cui dieci decisivi, sono il bottino di Miroslav Klose alla 28a giornata nel suo primo campionato di Serie A. Senza contare i 3 gol realizzati in Europa League. Numeri importanti, reti pesantissime per il terzo posto della Lazio: Klose ha portato 14 punti alla classifica della Lazio senza contare gli assist e altre azioni determinanti, come il rigore provocato nel derby di ritorno con la Roma o la fantastica azione che ha portato al gol di Sculli contro il Parma al 90'. In una stagione in cui Hernanes si è visto solo a tratti tutto l'attacco biancoceleste ruota attorno alla spalle larghe dell'ex centravanti del Bayern Monaco. Contro il Catania ha fallito due nitide palle gol, anche a dimostrazione di una flessione fisica evidente che ha colpito lui e tutta la Lazio da un mese a questa parte. Per il rush finale Reja punta forte sul tedesco: da solo in avanti per una Lazio più coperta o al fianco di Rocchi per un assetto più offensivo. Senza i gol di Klose la Champions resterebbe anche quest'anno una chimera. Anche senza i rinforzi chiesti a gennaio Reja crede ancora di poter restare davanti a Napoli, Udinese e Roma, ma serve il ritorno in campo del vero “Mito” Klose, già a partire dalla prossima delicata sfida contro il Cagliari.