ROMA LAZIO NICCHI SU ESPULSIONE STEKELENBURG / ROMA – Una regola assurda: così Marcello Nicchi, presidente dell'Associazione italiana arbitri, definisce la normativa che prevede l'assegnazione del rigore e l'espulsione del portiere per fallo da ultimo uomo. Il numero uno degli arbitri italiani, a margine del seminario sulla legalità nello sport alla scuola di superiore di polizia, fa riferimento al cartellino rosso preso da Stekelenburg in Roma-Lazio: “La regola è assurda perché rovina le partite, come successo ieri nel derby. Bergonzi ha preso la decisione giusta perché ha applicato il regolamento, ma la norma va rivista”. Nicchi parla anche dei cori razzisti rivolti dai tifosi della Lazio a Juan: “Gli arbitri non hanno il potere di fermare le partite in caso di episodi come questi, anche perché entrano in ballo motivi di ordine pubblico. Il razzismo è una vergogna e va combattuto tutti insieme”.
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