ATALANTA ROMA CONFERENZA STAMPA LUIS ENRIQUE / ROMA – In quattro per una maglia: Luis Enrique non scioglie i dubbi su chi sarà il sostituto di Totti contro l'Atalanta. Il tecnico della Roma parla in conferenza stampa e dichiara: “Non ci sono solo Pjanic o Lamela, ma anche Marquinho, Perrotta, Bojan: posso scegliere tra 4-5 calciatori e così tutti stanno con gli occhi aperti, come voglio che sia”.
ATALANTA – Luis Enrique mette in guardia i suoi dall'Atalanta, squadra che senza penalizzazione sarebbe solo quattro punti indietro rispetto ai giallorossi: “L'Atalanta ha fatto benissimo ed è una squadra molto pericolosa. Denis? Non c'è solo lui: sono bravi nelle ripartenze e hanno altri giocatori di qualità come Cigarini, Brighi, Schelotto. Hanno avuto un avvio di campionato stupendo e meritano la posizione che hanno”.
KJAER – Lo spagnolo difende il difensore, autore di più di un errore nel corso della stagione: “Simon è un calciatore di altissimo livello: ha 22 anni e ha già fatto un mondiale, due stagioni in Italia e una in Germania. Ha fisico e mentalità ottime per il calcio. Quando ci sono degli errori, ci si rialza: così è per Kjaer, come per Borini, Perrotta, Cassetti, per tutti. Gli errori sono di tutti, non solo dei calciatori”.
DERBY – Luis Enrique non pensa al derby della prossima settimana: “La partita più importante è quella di domani. Non conta il futuro. Lazio? Non mi piace parlare delle altre squadre, penso solo alla Roma”.
FUTURO – Negli ultimi giorni sono circolate voci su un possibile approdo di Luis Enrique al Barcellona, ma il tecnico afferma: “Nel calcio il futuro non esiste. Quando ho trovato l'accordo con Baldini non pensavo di non rispettare il contratto. E non lo posso pensare neanche adesso. Vivo il presente e lavoro per migliorare la squadra. Non so cosa farò dopo la Roma: l'unica cosa sicura è che se la società vuole, sarò qui fino alla fine del contratto e sarò felicissimo di farlo”.
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