Fiorentina-Napoli, Mazzarri avverte: “Non pensiamo al Chelsea”. E sulla squalifica e Maradona…

L'allenatore dei partenopei deluso dal mancato 'sconto' da parte della Uefa: “Eravamo convinti della riduzione”

FIORENTINA-NAPOLI, PARLA MAZZARRI / NAPOLI – La testa è al Chelsea, all'elettrizzante e storico confronto degli ottavi di Champions League. Ma prima ci sarà lo scoglio Fiorentina da oltrepassare per l'anticipo della 24esima giornata di campionato, in programma domani sera al 'Franchi' di Firenze: “Sarà una gara difficilissima, viste anche le ultime buone prestazioni della squadra viola nelle partite casalinghe – ha detto l'allenatore azzurro in conferenza stampa -. Spero di trovare i giocatori concentrati: tutto il resto, Champions e classifica, non mi interessano. Stiamo crescendo, la vittoria sul Chievo mi ha dato informazioni importanti sulla formazione da schierare contro Fiorentina e Chelsea. Servono prestazioni di alto livello per restare titolari in questo Napoli. Turnover? Bisogna evitare cali di rendimento ed eventuali infortuni – ha spiegato -. Perciò Aronica riposerà ad esempio in difesa: al suo posto rientrerà Campagnaro“.

Mazzarri, nelle due sfide contro il Chelsea di Villas Boas, non siederà in panchina viste le due giornate di squalifica inflittegli dalla Uefa: “Il nostro ricorso non è stato accolto, sono dispiaciuto e amareggiato, eravamo convinti nella riduzione della squalifica – ha sottolineato il tecnico -. Ne prendiamo atto, in attesa delle motivazioni. Se ci sarà una possibilità, proveremo fino alla fine a fare giustizia secondo il nostro punto di vista”.

Il trainer di San Vincenzo, infine, tocca anche l'argomento Maradona, con l'ex 'Pibe de Oro' che nei giorni scorsi non aveva nascosto il desiderio di poter allenare un giorno il Napoli: “È un onore perché grazie a me questa società è tornata ad essere un posto ambito dove fare calcio – ha concluso Mazzarri -. Io e il mio staff abbiamo portato il Napoli ad alti livelli”.