Inter-Novara, Ranieri: “Sneijder e Forlan stanno bene”. E sul suo futuro…

Il tecnico nerazzurro analizza la prossima partita contro i piemontesi in conferenza

INTER NOVARA RANIERI / MILANO – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida col Novara, il tecnico dell'Inter Claudio Ranieri ha parlato delle condizioni fisiche di alcuni suoi giocatori: “Sneijder e Forlan stanno bene e sono stati convocati, anche se il secondo non è ancora al cento per cento”. Si parla di rifondazione dopo la sonora sconfitta di Roma: “Il lavoro dell'allenatore è questo. Quando vinci ti esaltano, alle prime difficoltà sei sempre a rischio. Io a Milano mi trovo bene e continuo a lavorare con la stessa voglia di quando sono arrivato”. In settimana si è presentato alla Pinetina Massimo Moratti: “E' stato importante per la squadra sentirlo vicino e sapere il suo punto di vista, dato che è il presidente. Il calo? Le partite contro Palermo e Roma sono state diversissime, la prima è stata pazza, e noi ci siamo adeguati a quel ritmo. Siamo stati pazzi anche noi. La seconda, come ha detto anche Moratti, non è stata una partita”.

Con le dimissioni di Fabio Capello da ct dell'Inghilterra si è parlato molto della successione di Claudio Ranieri: “Non mi spaventano le voci ed il toto allenatori che la stampa fa sempre quando c'è un periodo di crisi di una grande squadra. Fa parte del lavoro dell'allenatore, non è certo una novità”. Si ritorna sulla cessione di Thiago Motta: “Il problema è che non ho in rosa un altro giocatore con le sue caratteristiche”. Sulle parole di Gasperini: “Da quanto ho capito è molto amareggiato. Spero per lui che si possa togliere un sacco di soddisfazioni in futuro”. L'allenatore romano ha cambiato diversi moduli in questa esperienza nerazzurra: “Penso sia giusto provare un pò di tutto, ma l'importante è sempre avere un giocatore di qualità”. Torna sulla partita di Roma: “Sabato avevamo fatto un allenamento strepitoso, la gara dell'Olimpico' è stata un qualcosa di inspiegabile. Un black out generale”.