Lazio-Cesena, Reja non spegne le polemiche: “A Genova era pattinaggio”

L'allenatore biancoceleste non ha ancora digerito la decisione della Lega di far giocare la sfida di domenica scorsa a 'Marassi'

LAZIO-CESENA, PARLA REJA / ROMA – Non si spengono le polemiche in casa Lazio, dopo la decisione della Lega di non rinviare la sfida dello scorso weekend persa contro il Genoa. Edy Reja, alla vigilia dell'anticipo dell''Olimpico' con il Cesena, è ritornato sull'argomento: “La gara di domenica era da rinviare. Era pattinaggio – ha tuonato il tecnico biancoceleste in conferenza stampa -. Il risultato ci sta, ma non è stata una gara regolare. C'è qualche società che chiede rispetto, non non ne abbiamo. Ma è inutile tornarci sopra. Sulla partita di domani aspettiamo la decisione del Prefetto, non so se la partita sarà anticipata al pomeriggio. Sapremo comunque tutto a breve. Una Serie A a 18 squadre sarebbe l'ideale, non ci sarebbero turni infrasettimanali – ha proseguito Reja -. Così si generano più infortuni e dunque meno spettacolo per i tifosi. Gli infortuni? Non siamo messi bene, in tanti sono fuori. Hernanes è in forte dubbio, farà un provino, vedremo. Candreva giocherà e potrebbe farlo al posto di Lulic, con quest'ultimo più indietro – ha spiegato -. Il Cesena ha giocatori importanti, Mutu su tutti. Hanno problemi dietro, ma non sarà facile”.

G.M.