Juventus-Cagliari, Conte: “Vinciamo e vediamo che succede a 'San Siro'”. E sul caso Borriello…

Il tecnico dei bianconeri ha parlato alla vigilia del delicato interno contro i rossoblu'

JUVENTUS-CAGLIARI CONTE DERBY BORRIELLO / TORINO – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara casalinga contro il Cagliari, l'allenatore della Juventus Antonio Conte ha parlato del momento dei suoi e del derby tra Milan e Inter che potrebbe influenzare la classifica. “Il primo pensiero è quello di vincere contro il Cagliari – ha spiegato Conte – loro sono in un buono momento. Hanno fatto tre gol al Genoa mentre noi ci abbiamo pareggiato. Tutti danno per scontato il risultato però noi dobbiamo essere primi in classifica alle 17, poi vediamo quello che succederà a 'San Siro'. Pensiamo a casa nostra e ad ottenere i tre punti. Noi non ci consideriamo i soli che contenderanno lo scudetto ai rossoneri. Loro sono i favoriti quest'anno ma c'è un gruppo di squadre dietro, tra le quali la Juve, che cercano di lottare per obiettivi importanti. Questa è la nostra missione. Non è solo una sfida Juve-Milan”. Il tecnico bianconero ha poi parlato del caso riguardante il neoacquisto Marco Borriello, contestato nelle scorse settimane dai tifosi della Juventus. “E' la prima settimana che si è allenato con noi, deve lavorare ancora. La condizione fisica non è alla pari degli altri, ci vorrà del tempo prima che raggiunga il livello degli altri. Ancora non ho deciso se convocarlo. La contestazione? Capisco il tifoso ma io, il calciatore e la società ci siamo prodigati a spiegare quello che è successo: Borriello non ha mai rifiutato la Juve. Mi aspetto coesione dentro e fuori dal gruppo. Il mio appello è che domani voglio sentire una bolgia allo Juventus Stadium, abbiamo bisogno del sostegno dei tifosi. E' un momento di crescita importante per noi”. Infine, una battuta su Carlos Tevez e su un'eventuale inserimento della Juventus nella trattativa. “(Ride, ndr) per quello che riguarda l'attacco è stato fatto sul mercato quello che dovevamo fare. Non mi aspetto nessuna sorpresa. Tevez ha dei costi enormi. Noi abbiamo già fatto quello che dovevamo fare, per quello che possiamo fare”.