Calcioscommesse, agente Padelli: “Corrotto? Non avrebbe parato il rigore…”

Il procuratore dell'ex portiere del Bari assicura: “E' estraneo alla faccenda”

CALCIOSCOMMESSE AGENTE PADELLI PALERMO-BARI / ROMA – Le dichiarazioni di Carlo Gervasoni al pm Di Martino hanno alzato un gran polverone intorno al mondo del calcio. L'ex difensore del Piacenza, in particolare, ha riferito che, tramite Carobbio, furono corrotti cinque giocatori del Bari per perdere con due gol di scarto la partita contro il Palermo, poi finita invece 2-1. Intervenuto a 'SkySport' il procuratore di Daniele Padelli, uno dei presunti corrotti, ha spiegato che “lui è portiere forte che ha avuto poca fortuna in carriera. La scorsa stagione ebbe l'opportunità di giocare le ultime di campionato col Bari – dichiara Silvano Martina – In quella partita parò un rigore a Miccoli e fece una buona prova: se fosse stato corrotto non lo avrebbe parato… E' un ragazzo limpido: dispiace molto che venga fatto il suo nome, non lo meritava. Speriamo che al più presto si chiarisca situazione, lui è estraneo alla faccenda“.

M.R.