Lecce-Lazio, il realismo di Reja: “Abbiamo giocato male”

Il tecnico friulano dopo la vittoria in Salento: “Prestazione sottotono, ma grande concretezza”

LECCE-LAZIO REJA / LECCE – Vittoria sofferta quella della Lazio a Lecce contro la 'nuova' squadra giallorossa allenata da Serse Cosmi. Sofferta e, forse, non pienamente legittimata dalla prestazione sul campo. La squadra biancoceleste, che ha perso Marchetti per un infortunio muscolare, ha portato a casa i 3 punti grazie alla classe, al cinismo e all'esperienza del suo uomo migliore Miro Klose. Intervenuto nel post partita ai microfoni di 'Sky Sport', il tecnico Edoardo Reja ha avvalorato questa tesi: “Klose è stato decisivo. Conosciamo bene la forza che ha questo giocatore, se lo lasci un attimo da solo non perdona. Per fortuna gioca con noi e ci ha risolto molti problemi. Siamo stati baciati dalla buona sorte, mi aspettavo una prestazione un pò diversa, non eravamo in condizione, ma abbiamo finalizzato con qualità”. Ma attenti a non esagerare con le critiche alla prestazione: “Se una squadra come la Lazio gioca sottotono a Lecce, soffre, ma porta a casa i 3 punti, non può essere solo fortuna. Detto questo resta il fatto che non abbiamo giocato bene. Il Lecce meritava un pari”. La Lazio vola provvisoriamente al secondo posto: “Scudetto? Che vi devo dire, continuiamo così, ma Juve e e Milan sono di un'altra categoria, e l'Udinese non sbaglia un colpo. Le condizioni di Marchetti? Ho sentito parlare di stiramento al bicipite femorale, quindi non sono affatto buone”.

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