CALCIOPOLI FIGC ABETE / ROMA – Intervenuto sulle frequenze di 'Radio 1', il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Giancarlo Abete, è tornato a parlare di 'Calciopoli' e della richiesta di alcuni soggetti di modificare l'articolo 22.
“Perchè ho definito la Figc un fortino da espugnare? Da parte di tanti si sta manifestando dell'insofferenza verso regole che devono essere rispettate. Per modificarle bisogna avere delle proposte ed un consenso. Fin tanto che ci sono però, bisogna rispettarle. Modifica dell'articolo 22 che comporta che i dirigenti anche se condannati in primo grado debbano essere sospesi dagli incarichi? Non è facile modificare le regole: chi pensa di cambiare facilmente si sbaglia di grosso. Dobbiamo ricordarci che il sistema di regole della Federcalcio è inserito all'interno di un sistema di regole del Coni, che a sua volta rientra in quello dettato da organi internazionali cui noi dobbiamo rifarci. Prima bisogna discutere attentamente il contenuto delle regole, poi si vaglieranno eventuali modifiche e gli effetti che potrebbero portare”.
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