Palermo, Silvestre fra Catania e il sogno azzurro

Il difensore si confida in un'intervista al Corriere dello Sport

PALERMO SILVESTRE CATANIA ITALIA NAZIONALE / PALERMO – E' uno degli artefici del bel momento del Palermo ed è stato rivitalizzato da Devis Mangia, Matias Silvestre, difensore rsosanero si gode ora l'affetto dei tifosi e vede aprirsi ancora di più le sie prospettive di carriera. Intanto la squadra rosanero è terza in classifica: “Penso che il segreto del Palermo siano anche i nuovi arrivi e l’impegno che tutti noi abbiamo messo – ha detto Silvestre al Corriere dello Sport – Con Migliaccio for­mo una bella coppia, ma tutta la squadra è in un buon momento di forma e sa difendere in un­dici. Al terzo posto si sta bene ma è solo l’inizio, ci attende molta strada. Non guardiamo la clas­sifica, ma a migliorare i difetti”. Decisivo l'apporto di Mangia: “E' riu­scito a trasmetterci. Si è vista la sua mano, la squadra lotta sem­pre su ogni pallone e credo che nasca dalla spinta del mister”.

NAZIONALE – “Ogni volta che c’è una convocazione– ha detto Silvestre –aspetto che ci sia il mio nome. Se non è ancora successo, vuol dire che devo fa­re di più perchè la chiamata arrivi”. Giocare nell'Italia sarebbe un sogno: “Mi farebbe piacere che la nazionale italiana mi ritenesse all’altezza ma è una cosa che per il momento non c’è. Se arrivasse prima di quella argentina valuterò”.

CATANIA – Nessun rimpianto per il passato: “Sento spesso ami­ci ed ex compagni di Catania, non mi trattano da traditore perchè sanno che ho fatto una scelta im­portante per la mia carriera: la condividono e mi stanno vicino. Non ho mai avuto dubbi sulla scelta di Palermo – lo ha confermato ai nostri microfoni anche il suo agente Cosentino -: è stata la società che mi ha voluto fino in fondo. Superato qualche proble­ma, oggi la squadra va bene come pensavo quando sono arrivato, quindi sono contento”.