Calciomercato, caos alla Roma: Totti e De Rossi scontenti

Il capitano giallorosso non ha gradito le accuse di pigrizia, il mediano insoddisfatto dell'offerta di rinnovo

CALCIOMERCATO ROMA, TOTTI E DE ROSSI AMAREGGIATI / ROMA – Con il passaggio di proprietà agli americani, quella del 2011 doveva essere ricordata dai tifosi della Roma come la prima estate tranquilla, e invece… A pochi giorni dall'inizio del ritiro potrebbero scoppiare due casi che rischiano di minare la serenità in casa giallorossa. Il primo riguarda il centrocampista Daniele De Rossi, che sta trattando per il rinnovo del contratto in scadenza a fine stagione: nonostante gli elogi del tecnico Luis Enrique e le parole del presidente DiBenedetto intenzionato a tenerlo, l'affare si sta complicando. Il 'Corriere dello Sport' sostiene che De Rossi vorrebbe portare il suo stipendio dagli attuali 4,2mlm di euro a stagione a 5, mentre l'offerta della Roma parte da 3,5 per il primo anno, a crescere in quelli successivi. Intanto il Manchester City, che per bocca dell'osservatore di Mancini ai nostri microfoni ha elogiato il centrocampista romano, sta alla finestra.

L'altro caso riguarda invece Francesco Totti, il quale non ha affatto gradito le accuse di pigrizia rivoltegli dal futuro dirigente giallorosso Baldini, cui ha fatto seguito il silenzio da parte della società. Il capitano della Roma, che anche in passato non ebbe rapporti idilliaci con il general manager dell'Inghilterra, non si sente affatto pigro visti gli sforzi degli ultimi anni per recuperare dai numerosi infortuni: secondo il quotidiano romano l'attacco di Baldini sarebbe stato condizionato da considera­zioni riferite da persone all'inter­no di Trigoria con lo scopo di depotenziare il peso specifico di Totti all'interno del club.