Abel Hernandez su match con Argentina, futuro e Ignacio Lores

La punta rosanero ai microfoni di Calciomercato.it parla dell'interesse dei giallorossi e del Manchester City

MERCATO ROMA, PALERMO ESCLUSIVO HERNANDEZ/ PALERMO – Stanotte, a mezzanotte e un quarto orario italiano, a Santa Fè andrà in scena il match tra Argentina e Uruguay, valido per i quarti di finale della Coppa America. Il derby del Rio de la Platà, considerato a tutti gli effetti una finale anticipata, attrarrà senza dubbio l’attenzione di addetti ai lavori e tifosi da qualsiasi parte del mondo. L’incontro tra le due selezioni del Sudamerica, riveste un significato particolare per i supporters del Palermo, considerato che si ritroveranno di fronte due tra le stelle più brillanti del firmamento rosanero, il trequartista argentino Javier Pastore e la punta uruguaiana Abel Hernandez. I due talenti del club di viale del Fante, con ogni probabilità non dovrebbero esser del match dal primo minuto, ma non è da escludere un loro impiego a partita in corso.

Proprio Hernandez in un intervento a Calciomercato.it, ha espresso le sue considerazioni sul match contro l’Albiceleste’: “Quella di oggi è sicuramente per noi una partita importantissima, considerato che giochiamo contro una delle favorite alla vittoria finale del trofeo. Per me poi il match di stasera avrà un sapore particolare visto che avrò di fronte il mio grande amico Pastore. È la prima volta che ci incontriamo da avversari con le nostre nazionali e sicuramente proveremo entrambi delle sensazioni strane. Ho sentito il 'Flaco' praticamente ogni giorno questa settimana, abbiamo parlato di questa partita e al fischio finale ci scambieremo la maglia. Come vivo questa Coppa America? Personalmente ho coronato un sogno, quello di partecipare a una manifestazione importante con la mia nazionale. Non nascondo che mi avrebbe fatto piacere giocare di più, ma sono giovane e sono sicuro che questa non sarà per me l’ultima Coppa America”.

ROMA – Mentre la punta di Montevideo prosegue la sua avventura nella competizione continentale, rimbalzano costantemente in Italia le voci di mercato relative al suo futuro prossimo. Tra le formazioni accostate al suo nome, anche la Roma del nuovo proprietario Thomas DiBenedetto. Hernandez commenta cosi l’ipotesi di un suo futuro in maglia giallorossa: “Sicuramente sentire dell’interesse di squadre importanti come la Roma o il Manchester City, mi fa molto piacere vista l’importanza delle due società, ma credo che sarebbe cosi per qualsiasi giocatore. La presenza di Sabatini? Lui per me è una persona molto importante, perché anche grazie a lui sono approdato in Europa e la sua figura è stata sicuramente determinante nella mia carriera. L’idea di poterlo ritrovare mi farebbe senza dubbio piacere. Personalmente credo che un giorno torneremo a lavorare insieme”.

CITY – Non solo le squadre del nostro paese però, hanno manifestato il loro apprezzamento per la punta del Palermo. Il club siculo avrebbe infatti respinto l’assalto del Manchester City per la ‘Joya’, con il presidente Zamparini che lo ha prontamente dichiarato incedibile. L’attaccante della ‘Celeste’ commenta cosi l’ipotesi di un suo futuro in Premier League: “Giocare in Inghilterra sarebbe sicuramente una bellissima esperienza, considerato che quello inglese è tra i campionati più belli al mondo, insieme a quello italiano e spagnolo. Adesso però penso soltanto a far bene con la mia nazionale, del mio futuro mi occuperò al termine della Coppa America. Personalmente spero di poter far ritorno a Palermo e proseguire la mia avventura in rosanero, anche se nel calcio in queste cose non si sa mai”.

IGNACIO LORES – Ultimo arrivato in casa rosanero è stato l’esterno sinistro Ignacio Lores Varela, prelevato dal club di viale del Fante dagli uruguaiani del Defensor Sporting. Hernandez in chiusura del uso intervento, parla del giovane compagno connazionale: “L’ho visto giocare un paio di volte e devo dire che è un ragazzo molto forte, per questo del resto il Palermo lo ha preso. Non ho ancora parlato con lui, ma lo farò in questi giorni e vedrò quelle che sono le sue sensazioni per la sua nuova avventura. E’ comunque un ragazzo dalle grandi doti tecniche e sono sicuro che a Palermo si troverà molto bene”.