Calciopoli, accuse Palazzi e intercettazioni: ecco cosa chiedeva Facchetti

La rosea ha ripubblicato stamane un dialogo tra l'ex presidente nerazzurro e Paolo Bergamo

ACCUSE PALAZZI INTERCETTAZIONI / ROMA – Poche ore dopo le accuse di Stefano Palazzi che ieri ha parlato di “illecito sportivo dell'Inter” all'epoca di Calciopoli e di un “rapporto stabile tra Facchetti e la classe arbitrale con l'obiettivo di condizionare anche il settore stesso”, rispuntano le intercetazioni che hanno coinvolto il compianto presidente nerazzurro e Paolo Bergamo, ex designatore.

'La Gazzetta dello Sport' ripubblica così una telefonata proprio tra i due protogonisti Facchetti-Bergamo dove si discute della possibile giacchetta nera che avrebbe dovuto dirigire Inter-Juventus stagione 2004-05.

Facchetti: “Senti, per domenica allora…” . Bergamo: “Ma senti, per domenica noi facciamo un gruppo di internazionali perché non vogliamo rischiare niente… quindi, sono quattro, tutti Il n ° 1 dei fischietti informa il patron dell’Inter sulla designazione di Gabriele in Coppa e quattro possono fare la partita. C’è…”. Facchetti: “Ma metti dentro qualche…” . Bergamo: “Collina… Ma tutti internazionali, Giacinto… Così perlomeno non c’è discussione perché c’è dentro Collina, c’è dentro Paparesta, c’è dentro Bertini, c’è dentro Rodomonti. Quindi sono tutti internazionali, abbiamo evitato che ci fossero anche troppi giovani per esempio” . Facchetti: “Con Bertini abbiamo avuto qualche problemino” . Bergamo: “Con chi?” . Facchetti: “Con Bertini abbiamo avuto qualche problemino, anche l’anno scorso là a Torino e anche in un paio di altre partite… abbiamo avuto qualche problema con Bertini” . Bergamo: “Mah, se mai sfortunatamente fosse così, ci parlo. Perché… anzi, semmai… è meglio, ti devo dire, capito?” . Facchetti: “Non so… Volevo dirtelo” . Bergamo: “Hai fatto bene, hai fatto bene, hai fatto bene”.