Calcioscommesse, Di Martino: “Combine in A? Ho le testimonianze”

Il procuratore ha confermato di credere all'esistenza delle scommesse illegali

CALCIOSCOMMESSE DI MARTINO SU SENSAZIONI / ROMA – Intervistato da 'La Stampa', il procuratore Roberto Di Martino, balzato in cima delle cronache per via delle vicende sul calcioscommesse, è tornato sulla sua frase che tanto aveva fatto discutere nei giorni scorsi: “Ho la sensazione che ci siano grossi problemi in Serie A”. A tal riguardo, Di Martino ha dichiarato: “Basta sensazioni, il mio apparato sensitivo è scarico… la mia, comunque, era una forma di smentita. Per dire: un conto sono i fatti, un altro le sensazioni. La sensazione non è la Madonna che mi indica la strada in sogno: la verità è che molti si sono seduti di fronte a me parlandomi di combine in Serie A. Ho letto frasi che non posso rivelare, ma da qui a dimostrare la colpevolezza la strada sarà lunga”.

“Erodiani e compagni sono da Serie B e Lega Pro – ha spiegato Di Martino -; bolognesi e zingari si muovono in ambiti più altolocati. Dove arriveremo? Non è un problema mio: non devo rispondere a nessuno. Paoloni? Il suo conto è diverso dagli altri. Francamente è difficile credere che tutte queste persone siano dei creduloni che investono centinaia di milioni di euro. I nomi dei corrotti? E' difficile scoprirli, l'indagine durerà a lungo. Molte intercettazioni non le ho ancora lette: voi giornalisti avete più mezzi di questa Procura”.

M.T.