JUVENTUS, TRAPATTONI GIUDICA LA SCELTA DI CONTE / LIEGI (Belgio) – Giovanni Trapattoni ne ha fatta un'altra delle sue. La sua Irlanda ha battuto l'Italia di Prandelli, confermando che la 'vecchia volpe' non ha ancora perso il suo smalto. Forse non ha nostalgie della Serie A, ma ne rimane ancora un immenso conoscitore, e non può esimersi dal rispondere alle domande di Tuttosport sulla sua Juventus e sul suo nuovo condottiero, Antonio Conte. Quest'ultimo è stato un giocatore a sua disposizione dal 1991 al 1994. Nell'intervista pubblicata dal quotidiano sportivo torinese, commenta così la scelta della dirigenza bianconera di avvalersi di un tecnico giovane: “Ha la giusta esperienza. Ha cominciato dal basso ottenendo risultati importanti. E' fondamentale nel nostro mestiere fare la gavetta. Due promozioni in pochi anni non sono roba da poco. Ma bisogna dargli tempo: a Torino hanno fretta, ma per costruire qualcosa servono basi solide e pazienza. Non è il mago Zurlì”.
E.F.
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