Micciche' su Totti, Rossi e Pastore

Il vicepresidente del club rosanero in esclusiva a Calciomercato.it

ROMA-PALERMO, ESCLUSIVO GUGLIELMO MICCICHE’/ PALERMO – Oggi allo stadio ‘Olimpico’, Roma e Palermo si ritroveranno di fronte nel match valevole per l’anticipo pomeridiano della 33esima giornata del campionato di serie A. La squadra allenata da Vincenzo Montella dopo la vittoria nell’ultimo turno contro l’Udinese vuole proseguire la sua rincorsa al quarto posto occupato proprio dalla squadra bianconera, provando a sfruttare il turno interno e il difficile impegno che vedrà i friulani sul campo del lanciatissimo Napoli alla lotta per lo scudetto. Di contro la squadra di Rossi proverà contro la formazione giallorossa a centrare un risultato positivo, per confermare quanto di buono fatto vedere per 92 minuti nell’ultima uscita contro il Cesena, prima del finale ‘suicida’ che ha visto la rimonta della squadra romagnola. In un intervento a Calciomercato.it il vicepresidente della squadra rosanero Guglielmo Micciche’ ha parlato della delicata trasferta in terra capitolina: “Oggi sarà una partita divertente. Il Palermo ha dimostrato in questo campionato di saper interpretare al meglio questo tipo di impegni, come testimoniano le prestazioni offerte contro la Juventus, l’Inter e anche quella contro il Napoli. Contro il Cesena la squadra ha dato buoni segnali di risveglio e se non fosse stato per quel finale alla Hitchcock, avremmo potuto portare a casa anche la vittoria finale. La Roma però non è solo Totti. La squadra giallorossa è ricca di giocatori di grande qualità, dallo stesso capitano a De Rossi, passando per Menez e Vucinic e rientra a mio avviso tra le squadre più forti di questo campionato. La squadra giallorossa ha dalla sua un grande potenziale offensivo e ha dimostrato di saper imporre con grande qualità il suo gioco, anche se in difesa ha anche mostrato alcuni limiti importanti. Noi recupereremo giocatori importanti come Pastore e Migliaccio e sono convinto che riusciremo a uscire imbattuti dall’Olimpico”.

PANCHINA DEL FUTURO – Da Milanic a Torrente, passando per Gasperini e Pioli, sono diversi i nomi che si circolano per il futuro della panchina della squadra del club di viale del Fante, con le percentuali di una possibile conferma di Delio Rossi che sembrerebbero sempre più al ribasso. Miccichè prova a fare chiarezza attorno al capitolo relativo alla futura guida tecnica della squadra: “Sono rimasto impressionato dalla quantità di nomi circolati in questi giorni, per quel che riguarda il futuro della guida tecnica della squadra. Se fosse per la stampa noi cambieremmo allenatore praticamente quasi ogni giorno. Dietro questa vicenda c’è parecchia confusione a tante voci insensate. Noi abbiamo ancora un campionato da disputare e un importante impegno relativo alle semifinali di Coppa Italia, senza considerare il fato che abbiamo un’opzione per il rinnovo del contratto del nostro attuale allenatore che potremmo decidere di far valere. Ritengo comunque che i tempi non siano ancora maturi per poter affrontare questo tipo di argomento”.

MERCATO E PASTORE – Nonostante il campionato non abbia ancora calato il suo sipario ed emesso i primi verdetti, quello del calciomercato è sempre un tema di grande attualità. Secondo radio mercato per alcuni giocatori della formazione rosanero(Pastore, Bovo, Sirigu, Acquahed Hernandez, ndc) potrebbe prospettarsi un futuro in maglia giallorossa, con la nomina di Walter Sabatini a nuovo direttore sportivo della Roma che potrebbe facilitare la nascita di un vero asse di mercato da Palermo alla squadra della Capitale. Miccichè però minimizza l’ipotesi di una possibile fuga di talenti dalla squadra del capoluogo siciliano nel mercato estivo : “Nelle ultime settimane diversi giocatori della nostra squadra sono stati dati in partenza, destinazione Roma sponda giallorossa, ma a mio parere si tratta soltanto di voci dovute al fatto che il futuro direttore sportivo della squadra capitolina sarà Walter Sabatini. Credo sia difficile pensare di parlare di possibili trattative di mercato con una società che non ha ancora definito in maniera totale il suo organigramma. Zamparini ha detto che se vuole Pastore può andar via? Questa è stata sempre la nostra politica societaria e le cessioni negli scorsi anni d Toni,i Amauri e Cavani ne sono la testimonianza. Qui a Palermo non siamo abituati a tenere i giocatori contro quella che può essere la loro volontà e se qualcuno dei nostri calciatori dovesse manifestare la voglia di voler cambiare aria, sicuramente si cercherebbe la soluzione che possa far rimanere soddisfatte entrambe le parti. Personalmente non ho avuto alcun tipo di sentore di possibili malcontenti da parte dei nostri giocatori in organico e sono dell’idea che Palermo sia ancora una delle piazze calcistiche più ambite”.