Juventus-Roma, Ranieri: “Vendetta? No. Sono riconoscente ai bianconeri”

Il tecnico capitolino non ha voluto parlare di rivalsa sulla sua ex squadra

JUVENTUS-ROMA, RANIERI IN POSTPARTITA / TORINO – La Roma batte la Juventus a Torino, allenata dall'ex Claudio Ranieri. Potrebbe suonare come una vendetta, ma, ai microfoni di Rai Sport, il tecnico giallorosso ha voluto allontanare questa figura: “Io devo essere riconoscente a chi mi ha portato alla Juventus, dove ho vissuto due campionati meravigliosi. Adesso, però, mi devo augurare il bene della Roma. Stasera abbiamo giocato bene, e i due gol mi hanno soddisfatto. Siamo in forma da un lungo periodo, e ora puntiamo a migliorare fuori casa, pensando alla partita col Bologna. L'Inter? La partita di Coppa sarà ad aprile, e per allora ne sarà passata di acqua sotto ai ponti. Abbiamo giocato con giudizio stasera, facendo girare palla ed approfittando del colpo che ci ha fatto svoltare la partita, ossia la rete di Vucinic. Il rigore su Del Piero non c'era, dato che è scivolato dopo essersi appoggiato su Mexes“.

Sulla situazione fisica dei suoi giocatori: “Menez ha un ematoma sul quadricipite, dato che ha subito una ginocchiata, ed è importante che si alleni questi giorni anche se gli fa molto male. Il 'turn over'? I cambi li apporto, ma non ce ne si accorge perché sono tutti funzionali al progetto. La questione societaria? Non ci deve riguardare. Il mercato delle avversarie? Avendo dei soldi li hanno spesi, anche perché hanno patito degli infortuni. Noi non abbiamo denaro da spendere e siamo contenti della rosa attuale”.

M.T.