Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Italia, Gattuso: “In Israele hanno riportato male le mie parole”. Poi applauso Velasco e Pozzecco

Il ct della Nazionale alla vigilia della sfida fondamentale sul campo neutro di Debrecen: le parole sul match e i possibili cambi

DEBRECEN – Dopo la vittoria contro l’Estonia all’esordio, altra sfida fondamentale per la Nazionale di Rino Gattuso. Sul campo neutro di Debrecen domani sera va in scena la sfida contro Israele, avanti di tre punti – con una partita in più – rispetto all’Italia. Tre punti sono obbligatori per l’aggancio e per sperare ancora in uno scivolone della Norvegia.

Gennaro Gattuso – calciomercato.it

Dal Nagyerdei Stadion le parole del ct Gennaro Gattuso raccolte dall’inviato di Calciomercato.it a Debrecen. Accanto a lui Sandro Tonali. Dalle 19.15 la diretta scritta delle loro dichiarazioni.

“Complimenti alla Nazionale di pallavolo, complimenti a Velasco, hanno fatto una grandissima impresa. Una gioia immensa vendere anche i ragazzi in aereo gioire ed esultare è stato incredibile. Era il minimo. Mi dispiace per Pozzecco, anche lui grande lavoro, complimenti ma siamo orgogliosi per quanto hanno fatto sia le ragazze della pallavolo che i ragazzi del basket. Stasera tutti tiferemo Sinner. Significa che ci sono tanti italiani”.

Ha preparato qualcosa di specifico? “Tutti pensano a Gloukh, Salomon, ma Israele ha tanti giocatori, bisogna rispettarli, con la Norvegia hanno perso alla fine e non meritavano. Possono metterci in difficoltà, non sono fortissimi fisicamente ma in velocità possono crearci difficoltà. Da parte nostra dobbiamo fare la nostra partita”.

Sulle parole su Israele. “Mi dispiace che qualcuno abbia capito male. Ho detto solo che siano stati sfortunati a beccare Israele, che può metterci in difficoltà. Mi dispiace per quanto sta succedendo, sono per la pace per tutti, ma non ho mai detto che mi dispiace giocare contro Israele”.

“Prima di firmare con la Figc avevo chiaro cosa dovevo fare, non so se la strada giusta o sbagliata, quella dell’entusiasmo, di farli allenare col sorriso, senza appesantirli. Loro si sono fatti trovare pronti, poi dobbiamo raccogliere quello che abbiamo seminato, siamo giudicati per quello che facciamo domani. L’ambiente che si sta creando dobbiamo portarlo fino a giugno. Facile parlare ora, è stata la prima settimana. Se durerà vuol dire che abbiamo fatto bene”.

“Sarà una partita in cui dobbiamo stare molto attenti sulle transizioni, lì ti possono fare male, avendo giocatori brevilinei, con pepe e capacità, la tecnica che mettono insieme possono farci mali. Con i due attaccanti abbiamo lavorato, ma non è quello il problema, è come giocare nella loro metà campo, come gestire bene”.

Domani dalla panchina saranno decisivi? “Dobbiamo fare i complimenti a Cambiaso, Raspadori, chi è entrato l’altro giorno, hanno dato vivacità, energia fresca, è un aspetto da non sottovalutare. Si possono cambiare il 45% dei calciatori, è un valore aggiunto, abbiamo la fortuna di avere giocatori interessanti anche in panchina, può essere un valore aggiunto come a Bergamo”.

Kean-Retegui può funzionare anche con una modifica e Kean più largo? “Può funzionare sì, si tratta di cercare equilibrio, sono due giocatori, che lavorano insieme. Vengono a legare, ci danno profondità e possiamo sviluppare in un certo modo. Domani avremo una partita totalmente diversa da venerdì. Parlo proprio di caratteristica delle due squadre”.

Gestione cookie