PAGELLE e TABELLINO Inter-Atalanta 3-2: Lautaro indemoniato, fantasma Hojlund

Pagelle e tabellino di Inter-Atalanta, match del ‘Meazza’ valido per la trentasettesima giornata del campionato di Serie A. Lautaro trascina la squadra di Inzaghi, a segno anche Lukaku e Barella

L’Inter di Inzaghi stacca matematicamente il pass per la prossima Champions League, in attesa della finalissima di Istanbul contro il Manchester City.

Inter-Atalanta, pagelle e tabellino
Lukaku e Barella protagonisti (LaPresse) – Calciomercato.it

Risultato mai veramente in discussione nell’anticipo contro l’Atalanta, con Lautaro Martinez solito trascinatore dei nerazzurri. In evidenza anche Barella e Lukaku, Brozovic padrone del centrocampo. Alla ‘Dea’ di Gasperini non bastano le reti di Pasalic e Muriel, serata da incubo per Djimsiti. Deludente l’atteso Hojlund al centro dell’attacco orobico.

INTER

Onana 6 – Si fa trovare sempre pronto quando viene chiamato in causa. Non si distrae sulla volée di Koopmeiners, sfortunato nel recupero sul violento destro di Muriel.

D’Ambrosio 5,5 – Attento e puntuale, dopo la mezz’ora però dorme su Pasalic: errore che rimette in carreggiata l’Atalanta (83’ Darmian SV).

Acerbi 7 – Si esalta nel corpo a corpo con il temibile Hojlund. Esce vincitore dal duello con il baby ‘Vichingo’ al quale concede solo le briciole (80’ De Vrij SV).

Bastoni 6,5 – Avvia l’azione del vantaggio flash di Lukaku e fa buona guardia nelle retrovie. Sempre prezioso quando imposta l’azione da dietro.

Dumfries 6 – Ha il merito di tenere basso Zappacosta, anche se manca di continuità sul binario destro dello scacchiere di Inzaghi.

Barella 7,5 – Corsa, cuore e polmoni, ma anche qualità. E poi scaraventa con forza alle spalle di Sportiello il pallone del 2-0. Da clonare (80’ Asllani SV).

Brozovic 7,5 – Partita a tutto campo, di spada e fioretto. Un suo recupero in tackle su Hojlund nella ripresa esalta il pubblico di San Siro. Apparecchia il 3-1 di Lautaro: al top della condizione al momento giusto.

Calhanoglu 7 – Indispensabile per la manovra interista sia da regista che da interno al fianco di ‘Brozo’. Dalla distanza spaventa Sportiello con un missile velenosissimo.

Dimarco 6,5 – Attacca a strombattuto e senza soluzione di continuità sul lato mancino. Da una sua conclusione nasce il raddoppio di Barella (69’ Gosens 6 – Forze fresche da quel alto).

Lautaro Martinez 8  – L’idolo incontrastato della curva e indemoniato su ogni pallone. Inventa per Lukaku, apertura da leccarsi i baffi qualche minuto dopo sul 2-0 a opera di Barella. Fa ammattire i difensori di Gasperini, gli mancherebbe solo il gol che trova sul cioccolatino confezionatogli da Brozovic e Lukaku. Standing ovation.

Lukaku 7,5 – Ha una voglia matta di fare bene e scavalcare Dzeko nelle gerarchie, oltre a convincere l’Inter sulla permanenza a Milano nella prossima stagione. E’ un fulmine e dopo una quarantina di secondi apre la contesa, sfiorando la doppietta personale nelle ripresa. Prima di uscire, spacca ancora la difesa dell’Atalanta con il filtrante per Brozovic. Ritrovato e nuovamente beniamino della San Siro nerazzurra (80’ Dzeko SV).

All. Inzaghi 7,5 – Prova da grande squadra e tre punti mai in discussione, nonostante la rete di Pasalic dopo l’avvio fulmineo dei nerazzurri di casa. Qualificazione per la Champions in cassaforte: adesso può davvero concentrarsi su Istanbul e sulla finalissima contro il City di Guardiola.

Inter-Atalanta, voti e tabellino primo tempo
Romelu Lukaku (LaPresse) – Calciomercato.it

ATALANTA

Sportiello 6 – Salva il salvabile, il pacchetto difensivo non gli dà sicuramente una mano…

Toloi 5 – In perenne difficoltà sotto i colpi degli avanti di casa.

Djimsiti 4 – Di dimentica di Lukaku dopo pochi secondi e non riesce più a riemergere. Disastroso.

Scalvini 5,5 – Molle anche lui all’inizio, prova a riscattarsi in corso d’opera. Prestazione comunque sotto le attese per l’uomo mercato e nel mirino anche della dirigenza interista.

Zappacosta 5,5 – Dumfries un po’ di libertà gliela concede, ma lui non riesce ad approfittarne.

De Roon 5 – Macchinoso e lento, perde il confronto con i diretti avversari.

Ederson 4,5 – Impalpabile e mai nel vivo del gioco. Così non ci siamo (69’ Muriel 6,5 – Inventa il gol del 3-2, ma non basta per uscire indenni da San Siro).

Maehle 5 – Dimarco lo mette alle strette, non ha la possibilità di spingere con continuità (86’ Okoli SV).

Koopmeiners 6 – Prova a scuotere la ‘Dea’ dal torpore. Trova i riflessi di Onana, uno dei pochi a cercare di sparigliare le carte nell’undici di Gasperini.

Pasalic 6,5 – Serve un gran filtrante per Hojlund, prima del guizzo che rianima l’Atalanta. Le occasioni più pericolose degli orobici nascono dai suoi piedi (60’ Lookman 5 – Non ha lo spunto dei tempi migliori).

Hojlund 4,5 – Lotta ma non sfugge all’attenta difesa interista. Acerbi gli mette la museruola e nell’unica mezza occasione che ha sul sinistro para addosso a Onana.

All. Gasperini 5 – Inizio shock per l’Atalanta, sotto di due reti dopo appena nove minuti. Neanche la rete di Pasalic riesce a scuotere la ‘Dea’, che nella ripresa calcia verso la porta di Onana solo con il neo-entrato Muriel. Addio sogni Champons.

Arbitro Orsato 6 – Torna a San Siro dopo oltre cinque anni: non eccelle, anche se la direzione è senza particolari sbavature.

TABELLINO

INTER-ATALANTA 3-2
1’ Lukaku; 3’ Barella; 36’ Pasalic (A); 77’ Lautaro Martinez; 92’ aut. Onana (A)

Inter (3-5-2): Onana; D’Ambrosio (83’ Darmian), Acerbi, Bastoni (80’ de Vrij); Dumfries, Barella (80’ Asllani), Brozovic, Calhanoglu, Dimarco (69’ Gosens); Lautaro Martinez, Lukaku (80’ Dzeko). A disposizione: Handanovic, Cordaz, Bellanova, Stankovic, Curatolo, Akinsanmiro. Allenatore: Inzaghi

Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, de Roon, Ederson (69’ Muriel), Maehle (86’ Okoli); Koopmeiners, Pasalic (60’ Lookman); Hojlund. A disposizone: Musso, Rossi, Demiral, Bernasconi, Colombo, Falleni. Allenatore: Gasperini

Arbitro: Orsato (sez. Schio)
VAR: Fabbri
Ammoniti: Toloi (A)
Espulsi:
Note: recupero 2’ e 4’; spettatori 72.192

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