Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Lo strano caso del dottor Simone e mister Inzaghi: perché l’Inter nelle coppe cambia volto

Continua ad avere due facce l’Inter di Simone Inzaghi in questa stagione. Perché i nerazzurri hanno questo andamento così altalenante fra Serie A e coppe?

L’Inter di Simone Inzaghi, dopo il deludente pareggio in casa della Salernitana per mano della rete fortunosa di Antonio Candreva e il quinto posto nel campionato italiano di Serie A, ha compiuto una vera e propria impresa nel quarto di finale di andata di Champions League contro il Benfica di Roger Schmidt.

Inzaghi fa volare l'Inter
Simone Inzaghi – Calciomercato.it

I nerazzurri, con uno 0-2 firmato Barella e Lukaku, hanno pesantemente indirizzato la qualificazione alla semifinale e sono pronti ad affrontare al meglio il ritorno a San Siro in programma il prossimo mercoledì. Un trionfo quasi storico, ovviamente da confermare nei secondi novanta minuti, che apre ulteriormente il dibattito sul rendimento dell’Inter in questa stagione. Perché, nel campionato di Serie A, la Beneamata ha un ritmo, e nelle coppe cambia totalmente volto? Come scriveva Stevenson nel 1886, può trattarsi magari del Lo strano caso del dottor Simone e mister Inzaghi? Andiamo a scoprire e ad analizzare tatticamente che cosa succede alla squadra meneghina.

Inter a due facce, che cosa succede ai nerazzurri nelle coppe?

In questa stagione si è visto lo stacco fra campionato e coppe per l’Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri infatti, in Champions League stanno impressionando sin dal girone ed hanno totalizzato addirittura sei clean sheet in nove gare disputate, mentre in Serie A lo score è disastroso. Ben 10 sconfitte collezionate fino a questo momento per l’Inter che ha detto subito addio ai sogni scudetto, ma soprattutto rischia seriamente di non agganciare i primi quattro posti in classifica. Una spiegazione potrebbe essere data dall’atteggiamento delle avversarie in Europa principalmente. In Champions infatti le squadre giocano con uno spirito offensivo, meno chiuso rispetto ad alcune squadre di Serie A.

Onana blinda la porta in Champions
Andre Onana ed Edin Dzeko – Calciomercato.it

Fra l’altro l’Inter, non avendo giocatori in grado di saltare l’uomo con facilità, si trovano molto più in difficoltà quando gli spazi sono congestionati. Altro discorso è dato dalle motivazioni e questa potrebbe essere una colpa da imputare a Simone Inzaghi. Sembra infatti che la Beneamata non sia in grado di avere le motivazioni giuste nelle gare, si può dire, “normali” a differenza delle grandi occasioni che possano essere una finale di Supercoppa Italiana contro il Milan o un quarto di finale di Champions League.

Gestione cookie