Conte nella bufera: “Allenatore poco stabile”

Eliminazione pesante per il Tottenham e per Conte in Champions League, critiche alla gestione e al modo di fare del tecnico

Se il Milan esulta, con il passaggio ai quarti di finale di Champions League, dall’altra parte piange il Tottenham di Conte, estromesso dalla competizione al termine di un doppio confronto in cui si è espresso a livelli non eccelsi, anzi. Il verdetto dei 180 minuti è pienamente meritato e per il tecnico pugliese si tratta di un altro flop nella principale competizione europea, con relative critiche inevitabili.

Conte nella bufera: "Allenatore poco stabile"
Antonio Conte – Calciomercato.it 

Soltanto una volta, nel 2013, l’ex Ct è riuscito a raggiungere i quarti di finale in Champions e il giornalista Sandro Sabatini, ai microfoni di ‘Radio Radio’, commenta così l’ennesimo fallimento europeo. Criticando la gestione e l’aspetto caratteriale del pugliese: “Conte è un grande allenatore, ma, lo dico col massimo rispetto, dovrebbe essere un pochino più stabile. E’ andato in Inghilterra perché non ne poteva più dell’Italia, ha lasciato la Nazionale perché rivoleva un club, ora vuole tornare di nuovo in Italia…Dovrebbe riuscire a trasmettere energia non soltanto con le ‘mattane’, poi si è visto le sue squadre come si riducono, si appiattiscono e giocano in modo monocorde. Dopo ieri, possiamo chiarire che non è sempre colpa degli altri se i suoi progetti a un certo punto naufragano”.

Conte, passo d’addio al Tottenham sempre più vicino: il futuro inizia adesso

Adesso, è il momento delle riflessioni definitive, per l’allenatore, sul suo futuro. Con un addio al Tottenham che se già prima sembrava molto probabile, adesso appare scritto.

Conte nella bufera: "Allenatore poco stabile"
Antonio Conte – Calciomercato.it 

Nel post partita di ieri, Conte ha rimandato tutti i discorsi a fine stagione, aprendo anche alla possibilità di un addio anticipato se il Tottenham volesse esonerarlo. A stagione conclusa, in ogni caso, con ogni probabilità il tecnico lascerà gli ‘Spurs’. E il suo nome tornerà prepotentemente in auge per le compagini di Serie A. Numerose le squadre che potrebbero affidarsi a lui, si parla di un suggestivo ritorno a Juventus o Inter oppure di nuove avventure con Milan e Roma. Molto dipenderà anche da come si concluderanno le rispettive stagioni.

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