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PAGELLE E TABELLINO INTER-SPEZIA | Lautaro già al top, Reca asfaltato da Dumfries

Voti e giudizi dei protagonisti della sfida fra Inter e Spezia andata in scena al Meazza e valevole per la seconda giornata del campionato di Serie A

Lautaro e Calhanoglu ©LaPresse

INTER

Handanovic 6 – Gli crea dei problemi solo de Vrij. Non sporca mai i guanti.

Skriniar 6,5 – Per lui deve essere stato come un nuovo inizio, sempre a tinte nerazzurre. Ha vita facile, mai in affanno. In qualche modo partecipa al raddoppio di Calhanoglu.

De Vrij 6,5 – Unica pecca il retropassaggio suicida ad Handanovic. Sempre puntuale, altri segnali di un ritorno ai suoi livelli.

Bastoni 6,5 – Dà un buon e costante sostegno al dirimpettaio Dimarco e a tutta la manovra.

Dumfries 7,5 – E’ in serata di grazia, quasi un terzo attaccante. Gli è mancato solo il gol.

Barella 7,5 – Fa da collante tra centrocampo e attacco, imbeccando gli attaccanti e spaccando in due lo Spezia. E’ ispirato, l’azione dell’uno a zero parte dai suoi piedi.

Brozovic 6,5 – Mantiene ordine senza fare cose illuminanti. (Dall’84’ Asllani s.v.)

Calhanoglu 6,5 – Qualità, ma a sprazzi. Con un colpo da biliardo, però, mette in cassaforte la gara. (Dal 75′ Gagliardini 6,5 – Innesca Dzeko con un bel lancio nell’azione del 3-0).

Dimarco 7 – Inzaghi lo preferisce a Gosens ed è ben ripagato. Spinge quasi senza sosta mettendo in mezzo sempre palloni interessanti. (Dal 67′ Gosens 6 – Entra a partita finita senza lasciare il segno).

Lautaro Martinez 7,5 – Tanti movimenti giusti e giocate di qualità ruotando attorno a Lukaku. Soprattutto una rete bellissima che sblocca la partita. L’argentino è già affamato di gol e vittorie. Inzaghi toglie prima Lukaku, per lui un bell’attestato di stima. (Dal 75′ Correa 6,5 – Pronto e freddo sotto porta per il tris finale).

Lukaku 7 – Questione di feeling, l’intesa con Lautaro si conferma meravigliosa. Il ritorno al ‘Meazza’ 454 giorni dopo è positivo. La traversa gli leva la gioia di un gol che avrebbe meritato. (Dal 67′ Dzeko 6,5 – Impatto forte sul match. Serve l’assist a Correa).

All. Inzaghi 7 – Stasera si è cominciata a vedere l’Inter che vuole lui. Con la permanenza di Skriniar e quei due là davanti non può avere alternative alla vittoria dello Scudetto.

SPEZIA

Dragowski 7 – Sui tre gol non può nulla. Da registrare paio di interventi importanti e un mezzo miracolo su Dumfries.

Caldara 5,5 – Non sfigura, ma si fa anticipare da Lukaku nell’azione dell’uno a zero. (Dal 66′ Hristov s.v.)

Kiwior 6 – Si vede che è stato un centrocampista per la capacità di uscire palla al piede. Certo, la partita non lo ha favorito.

Nikolaou 6 – Prova a murare l’attacco interista e ogni tanto ci riesce.

Gyasi 6,5 – Da applausi. Grande partita di sacrificio. (Dal 90′ Holm s.v.)

Bourabia 5 – Dimarco ha un altro passo.

Sala 6 – Corsa e impegno, ma non sono bastati. (Dal 66′ Strelec s.v.)

Bastoni 5 – Spreca un paio di ripartenze sbagliando il passaggio decisivo. (Dal 79′ Kovalenko s.v.)

Reca 4,5 – Dumfries non gli lascia un momento di respiro. Non all’altezza.

Agudelo 5 – Gli è mancato l’appoggio del centrocampo e non è riuscito a dar fastidio a Brozovic in fase di costruzione. (Dal 90′ Ellertsson s.v.).

Nzola 5,5 – Da solo contro tre, impossibile fare di più.

All. Gotti 5 – Fin da subito squadra troppo schiacciata nella propria trequarti, se non area di rigore. Un altro attaccante o giocatore offensivo avrebbe fatto comodo.

Arbitro Ghersini 6 – Partita tranquilla e prestazione senza sbavature.

TABELLINO

INTER-SPEZIA 3-0
35′ Lautaro, 51′ Calhanoglu, 81′ Correa (I)

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic (84′ Asllani), Calhanoglu (75′ Gagliardini), Dimarco (67′ Gosens); Lautaro Martinez (75′ Correa), Lukaku (67′ Dzeko). All.: Inzaghi

SPEZIA (3-5-1-1): Dragowski; Caldara (66′ Hristov), Kiwior, Nikolaou; Gyasi, Bourabia, Sala (66′ Strelec), Bastoni (79′ Kovalenko), Reca; Agudelo (90′ Ellertsson); Nzola. All.: Gotti

ARBITRO: Ghersini di Genova
VAR: Marini
NOTE: 3′ recupero st.

Raffaele Amato

Formiano classe '87, sport e giornalismo le mie passioni. "E' sempre calciomercato"

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