PAGELLE E TABELLINO DI GENOA-FIORENTINA/ Un grande Dragowski non basta a Montella per evitare la sconfitta. Nuovamente decisivo Kouamé, che mette a segno un gran bel gol dopo un’ottima azione personale. Giornata negativa per Romulo e Ranieri.
GENOA
Radu 6 – Bene sia nelle uscite alte che nei rilanci con i piedi. Non può far nulla sul gol di Pulgar.
Romero 6 – Prova a limitare come può Chiesa, riuscendo in più di un’occasione ad averne vinta giocando d’anticipo sul viola.
Zapata 7 – Mette a segno il suo primo gol stagionale con il Genoa, sfruttando al meglio la sua elevazione. Attento nella marcatura ad uomo su Boateng, limitando il raggio d’azione dell’ex Sassuolo.
Criscito 6,5 – Sempre molto attento nello scalare sulla diagonale difensiva, lasciando poco spazio a Sottil.
Ghiglione 6,5 – Grande partita dell’ex Frosinone che, nonostante la giovane età, lotta e corre come un leone diventando una spina nel fianco di Ranieri. Dal 71’ Romulo 5 – Entra in campo poco concentrato, partecipando poco alle due fasi. Grazie ad un suo fallo su Dalbert, consente alla Fiorentina di accorciare le distanze.
Lerager 6,5 – Verticalizza, corre, difende: è il centrocampista di cui aveva bisogno il Genoa in questa stagione.
Radovanovic 6,5 – Funge da schermo davanti la difesa, consentendo alla Fiorentina di attaccare centralmente raramente. Solo un ottimo Dragowski e una traversa, gli negano la gioia del gol.
Schöne 6,5– Buona prestazione dell’ex Ajax, che funge da collante tra centrocampo e attaccando, andando a velocizzare spesso l’offensiva genoana.
Barreca 6 – Prestazione discreta dell’ex Monaco, che riesce a fare bene entrambe le fasi di gioco. Dal 78’ Pajac – s.v.
Pinamonti 7 – Corre, attacca la profondità, gioca di sponda: il giovane ex Inter continua a crescere e a coronare una buona prestazione manca solo il gol. Dall’84’ Pandev – s.v.
Kouamé 7,5 – Con la sua velocità e la sua bravura nell’attaccare la profondità, mette in seria difficoltà la difesa avversaria. Ottima l’azione personale che gli ha consentito di andare in gol al 65’.
All. Andreazzoli 6,5 – Il suo Genoa gioca bene, in maniera semplice e incisiva. Deve migliorare solo nella gestione della gara per soffrire di meno sul finire ella gara.
FIORENTINA
Dragowski 7 – Incolpevole sui due gol del Genoa. Salva in altre quattro occasioni la Fiorentina, con altrettante ottime parate.
Lirola 5 – Soffre tantissimo l’attivismo di Barreca sulla fascia ed il suo continuo duettare con Schöne.
Milenkovic 5 – Il duo Kouamé-Pinamonti lo mette in crisi, soprattutto quando uno dei due punta sulla velocità o nell’attaccarlo alle spalle.
Pezzella 5,5 – Contro la velocità e l’esuberanza della giovane coppia genoana, prova a utilizzare l’esperienza, limitando i danni.
Ranieri 4 – In entrambe le fasi è in costante difficoltà. Soprattutto sulle incursioni di Ghiglione, non riesce mai a chiudere. Sbaglia nella marcatura in occasione del gol di Kouamé.
Pulgar 6 – Se da un lato si dimostra efficace negli inserimenti, dall’altro dimostra poca concentrazione in fase difensiva. Sbaglia la marcatura in occasione del gol di Zapata. Bravo nello spiazzare Radu dal dischetto.
Badelj 5,5 – Prova a metter ordine quando è la Fiorentina a costruire, ma in fase di non possesso palla non basta a protegger la difesa. Dal 60’ Dalbert 6 – Discreta prestazione dell’ex Inter, che partecipa attivamente alla fase offensiva e guadagna un calcio di rigore.
Castrovilli 6 – Rispetto a Pulgar, dimostra una buona duttilità tattica ed una buona lettura della partita, andando spesso in aiuto a Pezzella.
Sottil 5 – Rispetto alla gara contro il Napoli, incide meno sulla gara assentandosi in più di un’occasione dal gioco. Dal 72’ Ribéry 6 – Con lui in campo, la Fiorentina guadagna imprevedibilità ma da solo non basta.
Boateng 5,5 – Con i suoi movimenti da falso nueve, riesce a creare gli spazi per gli interni di centrocampo. La costante lotta con Zapata, non gli consente di sfruttare al massimo il suo potenziale. Dal 72’ Vlahovic 5 – Non incide quanto ci si sarebbe aspettato.
Chiesa 5 – Tanta corsa, qualche dribbling e qualche incursione interessante, ma anche tanti errori tecnici e poco ripiegamento in fase difensiva.
All. Montella 5 – La suo Fiorentina è fragile in fase di non possesso palla e lenta e con poche idee in avanti. C’è ancora tanto da lavorare per valorizzare al meglio la squadra.
Arbitro: Giacomelli 6 – Discreta prestazione del direttore di gara della sezione di Trieste, che sanziona con l’ammonizione solo i falli più cattivi. Giusta la decisione di decretare il rigore alla Fiorentina, per fallo di Romulo su Dalbert.
TABELLINO
GENOA-FIORENTINA 2-1
Genoa (3-5-2): Radu, Romero, Zapata, Criscito, Ghiglione (71’ Rômulo), Lerager, Radovanovic, Schöne, Barreca (78’ Pajac), Pinamonti (84’ Pandev), Kouamé. A disposizione: Federico Marchetti, Jandrei, El Yamiq, Biraschi, Jagiello, Agudelo, Favilli, Sanabria. All. Andreazzoli
Fiorentina (4-3-3): Dragowski, Lirola, Milenkovic, Pezzella, Ranieri, Pulgar, Badelj (60’ Dalbert), Castrovilli, Sottil (72’ Ribéry), Boateng (72’ Vlahovic), Chiesa. A disposizione: Terracciano, Venuti, Terzic, Ceccherini, Cáceres, Zurkowski, Montiel, Cristóforo, Benassi. All. Montella
MARCATORI: 11’ Zapata (G), 65’ Kouamé (G), 76’ Pulgar (F)
ARBITRO: Piero Giacomelli (Sez. di Trieste)
AMMONITI: 16’ Romero (G), 45’ Criscito (G)
ESPULSI:
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…