PAGELLE E TABELLINO DI MILAN-NAPOLI / La serata speciale di Piatek, la serata speciale di Ringhio Gattuso, che vede finalmente ripagati mesi di sofferenza assoluta dietro le paturnie di un (ex?) campione bolso e viziato. Arriva l'operaio polacco e subito regala una semifinale di grande prestigio, sebbene ottenuta contro una squadra che praticamente non è mai scesa in campo. In difesa imbarazzante Maksimovic, Allan è un altro calciatore, Insigne non c'è più. Un tracollo che fa malissimo, al Napoli e ad Ancelotti.
MILAN
Donnarumma 6,5 – Prende tutto quel che c’è da prendere senza troppi affanni. Ghoulam prova a sorprenderlo da corner ma Gigio, oggi, ha il grandangolo negli occhi.
Abate – Partita ordinata, senza troppi affanni. I tentativi di far male di Insigne sono tutti sterili e poco incisivi.
Romagnoli 6,5 – Milik va costantemente a sbattere contro un muro rossonero sorretto dal capitano.
Musacchio 6,5 – Non bada allo stile e alle maniere dolci: spazza via i pericoli il più lontano possibile.
Laxalt 6,5 – Lancia a rete Piatek nel primo tempo e arriva al 90’ senza strafare. Ordinato.
Kessie 6,5 – A differenza di altre volte rimane lucido a sfera conquistata. Ci mette il fisico e usa di più la testa.
Bakayoko 7,5 – Ormai non più una sorpresa, ormai fondamentale per Gattuso e per il Milan. Conquista una quantità infinita di palloni, che poi gestisce con intelligenza con tocchi degni di nota e provando anche il tiro da fuori.
Paquetà 6 – Prova sufficiente. Forse ancora col freno a mano tirato se pensiamo alla velocità alla quale dovrebbero andare le gambe di un funambolo brasiliano. Ma aggiunge benzina e chilometri al motore. (85’ Rodriguez sv)
NAPOLI
Meret 5,5 – In entrambi i gol dà la sensazione di poter fare qualcosina ma in entrambe le occasioni Piatek lo spiazza e non gli dà scampo, ma specialmente sul secondo forse poteva anche arrivarci.
Malcuit 5,5 – L'asse di sinistra del Milan sa fare molto male e lui ne fa le spese principalmente nel primo tempo. Eppure anche stasera risulta fra i migliori, se davvero si può parlare di “migliori” in casa Napoli. Dal 40' st Callejon sv
Maksimovic 4 – Se per Allan possono sicuramente avere inciso le lusinghe parigine, lui di lusinghe ne ha avute solo lo scorso anno dallo Spartak Mosca, e solo perché a Napoli per lui non c'era spazio. E da quando sta giocando centrale si capisce anche il perché. Molto meglio quando fa il terzino: stasera è Piatek a fare il centravanti e per lui sono solo figuracce.
Koulibaly 4,5 – Completamente nel pallone anche lui, che all'inizio ci mette pure una pezza ma poi affonda insieme a tutta la difesa. Il secondo gol di Piatek lo vede passeggiare affannoso fino alla conclusione del 19 polacco. Che purtroppo per lui finisce in rete.
Ghoulam 5 – Nel primo tempo ad un certo punto prova un colpo di tacco incomprensibile, solo soletto, solo per regalare il pallone agli avversari. Uno dei momenti-tipo di una gara giocata con troppa sufficienza, senza mai lasciare il segno. Per lui c'è ancora l'alibi del lungo infortunio, ma quei livelli lì per il momento non si sono mai più visti.
Fabiàn 5,5 – Anche per lui qualche invenzione di un certo spessore, ma niente che possa cambiare davvero le carte in tavola. No, non può esserci un sufficiente stasera nel Napoli, neppure se sei stato fra i meno peggio.
Allan 4 – Saranno le voci di mercato, sarà il momento che era un po' così già da prima delle avance del Paris Saint Germain. Fatto sta che non sembra più lui. Sbaglia diversi appoggi elementari, sembra tirare via la gamba, soprattutto sembra esserci poco con la testa. Un cambio che sa di punizione per un calciatore che sembra lo zio di quello che da un paio d'anni è uno dei migliori mediani d'Europa. Dal 1' st Ounas 4,5 – Un tempo per fare la differenza, ma il guizzo non arriva mai. Nel dimenticatoio dopo pochi minuti e poi il vuoto.
Diawara 4,5 – A proposito di gente che non ci sta con la testa, il giovane guineano ha perso la bussola già da un pezzo. Senza la sapiente guida di Allan sembra un cucciolo smarrito, sbaglia tantissimi passaggi anche a pochi metri. Il suo viso impaurito e spaesato quando esce dal campo è l'esatta fotografia della sua gara. Dal 14' st Mertens 5,5 – Un minimo di spunto, qualche buona idea, ma anche lui non dà l'attesa svolta.
Zielinski 4,5 – Ciao, sono Piotr Zielinski e qualche mese fa, di questi tempi, abbattevo il Milan con due cannonate da fuori area. E Zielinski in effetti è rimasto lì, in quella bella serata napoletana, visto che dopo il primo mese scintillante non è stato più lui. Stasera, poi, non è stato e basta.
Insigne 4 – Le prova tutte, ma sembra parlare un'altra lingua rispetto al fenomeno che nei primi mesi di campionato aveva tenuto testa a Ronaldo e, appunto, a Piatek. Ora il polacco (quello milanista…) gli dà diverse piste. Le gambe sembrano non rispondere più ai comandi della testa e perfino un cross al centro diventa un aborto. Imbarazzante.
Milik 4,5 – Ok, palloni sensati in area di rigore non gliene arrivano mai, ma lui neppure si sbatte troppo per cercarseli. Ok, stasera era la serata speciale di un altro attaccante polacco, ma Milik farà bene a guardarsi le spalle: fra un po' non sarà più suo neppure il titolo di “erede di Lewandowski”.
All. Ancelotti 4 – Questa gara valeva una stagione, perché il campionato ormai è andato e la Coppa Italia sembrava l'obiettivo più accessibile. E così come a Torino e così come a Liverpool il suo Napoli si scioglie come un ghiacciolo, stasera pure con l'aggravante di non averci neppure provato. Più che l'eliminazione stasera fa specie la prestazione: da schiaffi. Per tutti.
Arbitro Giacomelli 6 – Nessun episodio da moviola in particolare, poco da segnalare dal punto di vista arbitrale.
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Abate, Musacchio, Romagnoli, Laxalt; Kessié, Bakayoko, Paquetá (Rodriguez 85′); Castillejo, Piatek (Cutrone 79′), Borini (Calhanoglu 60′). All. Gattuso
NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit (Callejon 85′), Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Fabian Ruiz, Allan (46′ Ounas), Diawara (Mertens 58′), Zielinski; Insigne, Milik. All. Ancelotti
MARCATORI: Piatek 10′, 27′
AMMONITI: Malcuit (N), Milik (N), Koulibaly (N)
Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…
Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…
Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…
Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…
Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…
La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…