Calciomercato Inter, futuro in Italia: l’annuncio di Simeone!

Il ‘Cholo’ ha parlato anche della Juventus e della Lazio

CALCIOMERCATO INTER SIMEONE / Terzo nella Liga spagnola col suo Atletico Madrid, il 'Cholo' Simeone attende oggi l'avversaria per gli ottavi di Champions League. Il tecnico ha parlato del sorteggio in programma alle 12 e dei suoi obiettivi per il futuro: “Siamo tranquilli e aspettiamo. Tutte le squadre sono forti, non si può scegliere. Sono cinque squadre che possono capitarci, vedremo chi ci toccherà – le sue parole a 'Radio anch'io Sport' – Juventus favorita in Champions con CR7? Ronaldo è senza dubbio uno dei migliori giocatori degli ultimi dieci anni. Con Messi è riuscito ad essere sempre al top. Per come lavora la Juve, l'arrivo di Ronaldo è stato un passo in più, i bianconeri sono chiamati a una grande stagione”. Clicca qui per gli ultimi aggiornamenti sulla tua squadra del cuore.

Inevitabili le domande sul possitibile ritorno all'Inter da allenatore: “Sono contento per Giovanni e per il momento che sto vivendo all'Atletico Madrid: stiamo facendo bene in Champions, in Copa del Rey, mentre in Liga nessuno è scappato al primo posto. Guardo giorno per giorno, sono tranquillo e mi resta un anno di contratto con l'Atletico. Stiamo lavorando molto bene. Ritorno all'Inter? Credo che sono stato molto chiaro duemila volte. Non ho bisogno di dire più niente. Futuro in Italia su panchina importante? Sicuramente succederà”.

Lazio, Simeone: “Vissuti anni meravigliosi lì”

Diego Simeone ha anche parlato dei suoi anni vissuti in Italia: “La Lazio è una squadra che ha fatto una grande stagione scorsa. Quello che ho vissuto a Roma è stato meraviglioso. Lazio e Inter sono le squadre per le quali ho grandi ricordi. Pisa? Ho un grandissimo ricordo, ero molto giovane. La città mi ha aperto le porte. Anconetani? Uomo con grandissimo carattere, da giovane non lo capivo tanto ma crescendo ho capito che aveva passione”.

IL CHOLISMO – “Mi auguro di avere sempre la stessa voglia. La società ha una storia che noi dobbiamo rispettare. Nel gioco, i giocatori sono quelli che ti fanno andare su una strada. Noi allenatori dobbiamo potenziare i giocatori che abbiamo nella nostra rosa. Allenare Giovanni? L'ho detto, non è semplice. Lo sarà quando lui continuerà a crescere come calciatore. Da allenatore, lui mi piace: vive per il gol”.