Atene e il Milan: dal prestigio alla rinascita

In Grecia i rossoneri provano a rilanciare le loro ambizioni europee

MILAN ATENE/ Atene e il Milan, dall’era dei sogni a quella dalla rinascita. Atene, la città delle due Champions League che oggi può regalare al Milan, con ogni probabilità, non più di un secondo posto nel girone di Europa League e l’accesso ai Sedicesimi della competizione. Quei colori, quella maglia che nel 1994 batteva, contro anche il pronostico della vigilia, il Barcellona di Johan Cruyff con un sonoro e rotondo 4-0 farcito dalla storica e inimitabile rete di Savicevic. Quella maglia, quei colori che replicavano nel 2007 contro il Liverpool vendicando lo shock di Istanbul con due schiaffi ai Reds firmati Pippo Inzaghi (prossimo avversario in campionato dei rossoneri). In quell’occasione in campo a lottare c’era Gennaro Gattuso, subentrato a Vincenzo Montella poco più di un anno fa. Proprio l’aeroplanino, con uno 0-0 stiracchiato ottenuto la scorsa stagione contro l’AEK, comprometteva allo Stadio Olimpico Spyros Louīs il suo rapporto con la società chiamata poi a cambiare affidando la guida tecnica a Rino. Con Rino il Milan vuole ripartire cercando di evitare ostacoli e rendere meno complicato il cammino: per questo la partita contro l’Olympiacos, da dentro o fuori, assume ancor di più un’importanza rilevante.