Inter-Psv, Spalletti sgrida i suoi: “Troppo nervosi. Barcellona? Serve spessore per reagire”

L’allenatore ha commentato a caldo l’eliminazione dalla Champions

INTER-PSV / L'allenatore dell'Inter Luciano Spalletti ha parlato a 'Sky' al termine della partita col Psv Eindhoven che è costata l'eliminazione dalla Champions League.

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Ecco le parole di Spalletti:

LA PARTITA – “Non siamo riusciti a mantenere la tranquillità dovuta nonostante tutto fosse possibile. Ci siamo innervositi un po', abbiamo perso qualche palla di troppo creando un po' di disordine. Se sale il nervosismo perdi la gestione della palla. Tutte le squadre possono vincere contro chiunque. Oggi non bisognava creare situazioni di disagio, ma la partita è stata un po' frenetica”.

RISULTATO BARCELLONA-TOTTENHAM – “Come si fa a tenere nascosto il risultato?! Il pubblico lo sa, il calciatore percepisce il boato e chiede cosa è successo. La Uefa mi ha chiesto se volevo che il risultato di Barcellona-Tottenham fosse scritto sul tabellone e ho detto sì. Tanto lo sanno ugualmente. E poi bisogna avere lo spessore e la forza mentale per saper reagire”.

ICARDI DECISIVO E NAINGGOLAN ASSENTE – “Secondo me non è mai un calciatore che risolve sempre il comportamento di una squadra. Ci vogliono più cose, non si tratta solo della giocata del calciatore. Bisogna far tutto tutti insieme. I calciatori fanno la differenza in un contesto di squadra, non come un corpo staccato. Mauro oggi è venuto a palleggiare creando superiorità numerica e poi ha fatto gol. E' tutto l'insieme che dà il sapore di grandissima squadra. Oggi potevamo stare più tranquilli e calmi, ci siamo lasciati trascinare dalle tensioni dei momenti”.

AMAREZZA – Resta l'amarezza, enorme, uguale a quella delle altre che vanno fuori. Non parlo del Napoli, non sapevo neanche cosa avesse fatto. A me dispiace che il Napoli sia uscito, io le avrei volute tutte dentro”