Serie+A%2C+Rizzoli%3A+%26%238220%3BCori+discriminatori%3F+La+procedura+%C3%A8+chiara%26%238221%3B
calciomercatoit
/2018/11/26/serie-a-rizzoli-cori-discriminatori-la-procedura-e-chiara/amp/
Categories: Serie A

Serie A, Rizzoli: “Cori discriminatori? La procedura è chiara”

Il designatore della CAN A ha aggiunto: “Quando si torna negli spogliatoio, poi non decide più l’arbitro”

SERIE A RIZZOLI CORI / Ieri il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è stato chiaro: “In caso di cori bisogna sospendere le gare”. Una presa di posizione netta sulla quale l'AIA e la Figc stanno discutendo per trovare un protocollo: “Interruzione delle partite per cori? Ci siamo confrontati e sono atteggiamenti assolutamente da perseguire”, ha spiegato Nicola Rizzoli, designatore degli arbitri di Serie A, ai microfoni di 'Radio Rai Uno'. “Con Gravina ci siamo confrontati dicendo che c'è già una procedura ufficiale che richiama ai problemi di razzismo o di razzismo territoriale – ha proseguito – Bisogna fermare la gara, fare un annuncio, e qualora continuino, un altro annuncio con tutte le squadre a centrocampo. Poi si interrompe la sfida e infine si finisce negli spogliatoi con il responsabile dell'ordine pubblico che interviene decidendo se sospendere o meno la partita stessa.

Gavillucci accantonato per la sospensione di Samp-Napoli lo scorso anno? Fermò la partita con l'annuncio ecc. Ma non è assolutamente così. L'arbitro deve andare avanti con le regole che ho elencato prima. Quando si rientra negli spogliatoi non decide più l'arbitro. Il direttore di gara, quando sente i cori, deve immediatamente interrompere la gara e proseguire secondo le regole. Non è facilissimo sentire immediatamente ciò che accade all'esterno del terreno di gioco. Abbiamo anche un auricolare che 'tappa' un orecchio. Chi può sentirlo meglio di tutti è il quarto uomo, essendo l'uomo più libero in tal senso. Non è una questione di discrezione, è un obbligo per il direttore di gara. L'arbitro, se riceve una comunicazione in campo, deve prestare orecchio e in caso ascolti questo tipo di cori, deve interrompere subito la sfida”.

Di seguito le restanti dichiarazioni di Rizzoli sulle altre tematiche del nostro campionato:

Serie A, Rizzoli: “Meno rigori? Vi spiego perché”

RIGORI – “Perché sono di meno quest'anno? Le statistiche ci danno degli spunti di ragionamenti da fare. L'anno scorso erano aumentati del 5% rispetto al passato, che però non è un dato significativo. Quest'anno sono diminuiti, ma se li mettiamo in contrapposizione con i dati delle simulazioni, ci fanno capire che i giocatori sono più attenti sia a cercare il fallo che a commetterlo. Sanno che è più difficile sfuggire al controllo del VAR e dell'arbitro. La sensazione di maggiore controllo potrebbe aver inciso in questo senso”.

AMMOZIONI – “Dopo 120 partite, abbiamo un aumento delle ammonizioni del 20%, che vanno in contrasto rispetto al recente passato, ovvero all'anno scorso con la novità del VAR. Gli atteggiamenti negativi dei calciatori sono di nuovo in aumento. Siamo già a 2 espulsioni per proteste. Con gli allenatori abbiamo convenuto che i giocatori debbano lasciare l'arbitro più tranquillo anche nell'utilizzo della tecnologia. Questa domenica abbiamo visto diverse ammonizioni, un'espulsione in campo e un tecnico, speravo sinceramente che non fosse così dopo l'incontro della settimana scorsa. Dialogare è una cosa possibile in campo, ma solo uno contro uno. Il capitano deve avere la giusta importanza in questo senso. Se si fa un 4 contro 1, allora si proseguirà con l'ammonizione ed eventualmente con le espulsioni”.

MANO IN AREA – “Per definizione regolamentare è una delle norme più difficili da interpretare, soprattutto per la volontarietà del gesto. E' stato uno degli argomenti più dibattuti con gli allenatori nell'ultimo incontro. Verrà fatto un passo verso l'oggettività del gesto, con la velocità del pallone e la distanza del difensore dall'attaccante. Si spera che questo aggiornamento, porti a una maggiore uniformità”.

SERIE B – “VAR anche qui? Ci stanno pensando. E' una questione di costi, risorse e uomini. Va verificato a pieno prima di poter dire sì o no. Se si comincia non si può farlo a metà. Bisogna cominciare al 100%. Nel momento in cui la Lega B riuscirà a trovare le risorse adeguate, allora potrà anche iniziare questo progetto”.

Daniele Gargiulo

Recent Posts

DIRETTA Finale Supercoppa Italiana, Napoli-Inter | Segui la cronaca LIVE

Atto finale della Supercoppa Italiana, dopo le semifinali giocate nei giorni scorsi: si contendono il…

2 anni ago

Questo giocatore è davvero sfortunato: ecco chi è il Re degli autogol

Sapete chi ha realizzato più autogol in Serie A quest'anno? Ecco il giocatore, molto talentuoso,…

2 anni ago

Stop al mondiale per club, nuova bufera: denunciata la Fifa

Nuova bufera può travolgere la Fifa: arriva il duro attacco, può saltare il Mondiale per…

2 anni ago

Juve capolista, Inter sotto pressione: “È il Lautaro bianconero”

Dopo la vittoria contro il Lecce, la Juventus si prende momentaneamente la vetta della classifica:…

2 anni ago

Chiesa preoccupa Allegri: la Juve pensa ad un intervento d’urgenza

Chiesa sente ancora male al ginocchio e non riesce ad essere a disposizione di Allegri:…

2 anni ago

Juve, Vlahovic non si ferma più: doppietta con l’Inter di Lautaro nel mirino

La Juventus torna da Lecce con tre gol e tre punti, la vetta della classifica…

2 anni ago