Calciomercato, ESCLUSIVO Battistini: “Non solo Paqueta per il Milan. Napoli e Inter…”

Intervista all’agente Fifa sulle prospettive in vista del mercato di gennaio

CALCIOMERCATO GENNAIO MILAN / La sessione di calciomercato invernale rappresenta uno strumento a disposizione dei club per colmare delle lacune d'organico e rafforzarsi così per puntare ai propri obiettivi nella seconda parte di stagione. Per fiondarci nelle possibili trattative che potrebbero decollare e riflettere su come possono modificarsi gli equilibri del campionato, Calciomercato.it ha intervistato l'agente Fifa Graziano Battistini:

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Il mercato di gennaio può essere un'occasione per Napoli e Inter riguardo alla lotta scudetto o a tuo avviso la Juventus è inarrivabile?

“Arrivare ai livelli della Juventus non è facile, Cristiano Ronaldo ha alzato il livello sotto l'aspetto tecnico e della mentalità, l'Inter, eccetto lo scivolone di Bergamo, sta ottenendo buoni risultati, il Napoli è una certezza, l'anno scorso ha insidiato la Juventus arrivando ad un passo dallo scudetto e sta cercando di confermarsi anche quest'anno, sarà difficlle, però, ripetersi ai livelli dello scorso campionato. Non vedo all'orizzonte colpi importanti per Napoli e Inter, acquisti che possano migliorare sensibilmente la rosa”

La lotta per la qualificazione alla Champions è più agguerrita, pensi che possa muoversi qualcosa in più nella campagna acquisti di gennaio?

“La classifica non sta regalando sorprese, le grandi sono tutte lì, forse la Roma è un po' più dietro, bisogna stare attenti al Sassuolo che sta facendo bene ma soprattutto all'Atalanta, la formazione di Gasperini mi sembra più collaudata di quella di De Zerbi. La Lazio è una squadra rodata, ha un ambiente solido e omogeneo con un allenatore che sa cosa vuol dire allenare quella squadra, il Milan è alla disperata ricerca di strade che possano portarlo ai livelli che merita la storia del club rossonero ma la partita contro la Juventus ha dimostrato che la strada è ancora lunga. Sicuramente il Milan farà a gennaio uno sforzo in più rispetto alle altre”

Nello scorso gennaio in Serie A furono investiti 24,5 milioni, l'affare Paqueta per cui il Milan investirà 35 milioni supera già il dato di un anno fa. L'acquisto compiuto da Leonardo in casa Flamengo rappresenta un indizio per un mercato più ricco rispetto alla scorsa sessione invernale?

“Non credo, l'operazione Paqueta è un po' diversa, il Milan ha anticipato i tempi, non mi risultano in cantiere altre operazioni di questo tipo in serie A”

C'è equilibrio anche nella lotta salvezza, come può influire il mercato di gennaio?

“Non so se ci saranno movimenti a gennaio che possano spostare gli equilibri, sicuramente è merito del Frosinone se la lotta per salvezza è diventata più interessante e dal Cagliari in giù tutti devono stare attenti, l'Empoli ha le qualità per uscire fuori da quelle posizioni, l'Udinese non è abituata a questo tipo di campionato, vedo in difficoltà il Chievo Verona. Nel calcio ci può stare ma la salvezza della formazione allenata da Mimmo Di Carlo sarebbe un'impresa a meno che non gli saranno restituiti i tre punti di penalizzazione”

A proposito di equilibrio, il campionato di Serie B esprime sempre incertezza riguardo alle posizioni di vertice. Che ne pensi dopo questa prima parte del torneo?

“La Serie B è sempre imprevedibile, il Palermo mi sembra la squadra più strutturata se non prevarranno gli umori del presidente e sarà data fiducia a Stellone che sta compiendo un ottimo lavoro, anche il Pescara può provare a vincere, ha un centrocampo di qualità e si esprime a livelli importanti nella costruzione del gioco. Sono poi realtà al livello del Palermo anche il Benevento e il Verona. Il Crotone non è spacciato, può buttarsi dentro il treno della lotta promozione. Non bisogna dimenticarsi poi del Perugia e della Cremonese, la Serie B è un campionato sempre più livellato”