Calciomercato, Mihajlovic sul futuro: “Stanco dell’Italia”

Il tecnico ha parlato anche della Nazionale e del derby di Milano

CALCIOMERCATO MIHAJLOVIC / Alla ricerca di una nuova panchina dopo l'ultima esperienza al Torino, Sinisa Mihajlovic ha svelato le sue ambizioni future: “Ho rifiutato due o tre offerte in Italia, il mio desiderio era quello di andare all'estero. Voglio vedere in Europa o in Asia – le sue parole a 'Sky Sport' – E' dal '92 che sono in Italia e mi sono un po' stufato. Vorrei fare esperienze all'estero per poi tornare in Italia fra sei o sette anni. Ho avuto anche offerte estere ma non ci siamo incontrati. Ottobre e novembre è il mese degli allenatori, vedremo. Il lavoro mi manca, anche mia moglie spera che io me ne vada (ride,ndr)”.

L'ITALIA – “Finto nove in Nazionale? Di solito si gioca col finto nove quando non hai centravanti. I cenravanti sono quelli che fanno la differenza. L'Italia ce l'ha, Immobile da tanti anni fa sempre gol. Il 'Gallo' è un giocatore importante, bisogna dargli fiducia. Ho visto la gara con l'Ucraina, hanno fatto una buona prestazione. Se giocano così con la Polonia possono far bene. Bisogna dare fiducia a Mancini e alla Nazionale: difficile arrivare primi nel gruppo, l'importante è non retrocedere. Risalita italiana? Penso che Mancini ha fatto bene a chiamare tanti ragazzi giovani. Quando presi la Nazionale serba cambiai tutto, era la Nazionale più giovane d'Europa in quel periodo. Arrivammo terzi nel girone, ma dopo si sono qualificati ai Mondiali e di quell'undici nove li avevo fatti esordire io. Adesso è una Nazionale che ha qualità, io mi presi tante critiche. Mancini sta ringiovanendo tutto e bisogna avere pazienza”.

IL DERBY – “Inter e Milan? Finché c'è la Juve c'è poca possibilità per le altre. Tutte le altre potranno togliersi soddisfazioni andando in Champions. Il Napoli parte subito dopo la Juve, poi spero che la Lazio ci sarà in Champions. Le altre tre se la giocano per un posto. Favorito nel derby? Il derby è sempre una gara paritcolare, di solito chi è favorito perde. Ora sono più o meno sullo stesso livello, ci sono tanti giocatori che possono far bene. Spero che lo stadio sarà pieno e sia una bella partita. Spero in un pareggio, non tifo per nessuno”.

CASO CHAMPIONS – “Possbile combine PSG-Stella Rossa? Ho visto la partita, la Stella Rossa ne poteva prendere altri cinque. Io non ci credo, ma mi viene anche un dubbio quando un giornale importante lo scrive. Sicuramente c'è qualcosa sotto, nessuna delle due squadre ha bisogno di una cosa di questo tipo. Se uno scrive una cosa del genere deve essere sicuro al mille per cento”.