BARCELLONA MESSI GUARDIOLA / Pep Guardiola ricorda i successi del suo Barcellona. Presente a Trento per il 'Festival dello Sport', il manager del Manchester City ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Ho avuto una combinazione di stelle, una cosa che alle persone succede una volta nella vita. Una società che ha avuto fiducia in me, ci siamo trovati un gruppo di giocatori che si volevano bene e capivano la stessa maniera di giocare a calcio, avevamo il miglior giocatore di tutti i tempi, avevamo la voglia di mangiarci il mondo e lo abbiamo fatto. Avevamo una grande voglia. Ci piaceva giocare a calcio. Il tiki-taka è un concetto che non mi piace, sembra quasi ludico e poco serio. I calciatori sapevano dove portarli col pressing, ho una certa nostalgia a vederlo. Sono tanti che hanno contribuito a quello. Sapremo se sarà rimasto qualcosa se fra venti anni si parlerà ancora di questa squadra”.
MESSI – “Animale competitivo, feroce. Ti aiuta ad essere più competitivo. E' un giocatore da grandi partite, odia perdere. Gioca come quando era piccolo, nei grandi eventi, se la squadra lo accompagna, fa la differenza. Lui e Cristiano negli ultimi dieci anni hanno fatto 50 gol a stagione, è una cosa incredibile. Barcellona e Madrid hanno dominato in Europa anche perché avevano questi due fenomeni”.
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